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GIUSTIZIA E' (QUASI) FATTA. 4 MESI A SUAREZ PER IL MORSO A CHIELLINI.


Giustizia è fatta, o per lo meno quasi. Dimenticando per un attimo le polemiche per la prematura eliminazione dal Mondiale, arriva una notizia che sicuramente addolcirà gli animi di tutti quei tifosi e non solo, che ancora oggi si stanno leccando le ferite, a causa di un risultato dai risvolti particolarmente amari. E' vero, abbiamo perso e siamo usciti. Non abbiamo giocato un buon calcio, ci siamo dimostrati la solita "Italietta" per 60 minuti, e a vederla in questo modo, il più che generoso rosso a Marchisio, ci ha dato un'attenuante per non farci nuovamente apostrofare come catenacciari incalliti. Però quel morso.. Cosa sarebbe successo se Suarez fosse stato espulso? Avremmo preso quel gol da Godin, che con tutta probabilità non sarebbe salito? A calmare gli animi feriti degli italiani ci pensa la FIFA, che poco fa si è espressa sul fattaccio accaduto nell'ultima gara del girone D:Sono stati assegnati a Luis Suarez, attaccante Uruguaiano in forza al Liverpool ben 9 turni di squalifica, e quattro mesi di interdizione totale da ogni attività legata al calcio, oltre alla sanzione accessoria individuata nel pagamento di una multa, per una somma pari a 82mila euro. E' stata la prova tv a condannare Suarez, che salterà quindi le prossime 9 gare con la nazionale "celeste".Inoltre, essendo la squalifica riferita "ad ogni attività inerente il calcio", il calciatore salterà 9 giornate del campionato di Premier League e 3 di Champions League. Questa squalifica non investe soltanto la sfera diretta ma anche quello indiretta, ovvero quella che riguarda tutti quei fattori che ruotano attorno alle prestazioni sportive di un atleta: Si pensi, ad esempio, al fatto che Suarez e il Liverpool erano in trattativa con il Barcellona. Trattativa che, se andata in porto, avrebbe portato nelle casse dei Reds circa 90 milioni di euro tra denaro e contropartite tecniche. Mica male, per una squadra che insegue il titolo da anni, e che quest'anno lo ha solamente sfiorato. Con questa squalifica, il Barcellona si ritroverebbe a non poter schierare fino a fine Novembre il suo nuovo acquisto, ed è quindi assai improbabile che la società blaugrana decida di virare verso questo investimento, perchè circa metà dello stipendio del primo anno, esclusi patti contrari con l'enturage del giocatore, sarebbe versato a vuoto. Problemi, quindi, anche per la società in cui il morsicatore pazzo milita, che rischia di vedere il proprio mercato pesantemente limitato dal mancato introito, se non totalmente azzerato.