ali e poesia

CAPITA SPESSO 

SENZA ACCORGERMENE  DI CONTARE I MIEI PASSI

UNO, DUE , TRE E COSI VIA, 

TANTI PENSIERI PER LA TESTA 

TANTI PENSIERI MENTRE PERCORRO QUESTE STRADINE...

STRETTE.

CONTINUO A CONTARE E PENSARE

POI VENGO DISTRATTO DALLE COSE,

DALLE PERSONE,

DA LE LUCI, LE MACCHINE,LE VOCI CONFUSE,

VENGO DISTRATTO DA CIO' CHE MI GIRA INTORNO.

MA STRANAMENTE IL CONTEGGIO DEI MIEI PESSI NON SI E' FERMATO

VA AVANTI COSI' CENTO , DUECENTO ARRIVIAMO A MILLE 

E ANCORA DI PIU...

SONO CONFUSO QUASI LA TESTA MI GIRA

E RICORDO APPENA DEL   PERCHE' ERO LI,

MA ERA COME SE...

 COME SE FOSSI ANCHE IN ALTRI POSTI...E CONTO

SENTO AFFETTI, PERSONE CARE, NEMICI,,, E PASSIONE LA FEDE

E CONTO.

 POI MENTRE CONTINUA IL NUMERO DEI PASSI AD AUMMENTARE

SENTO STANCHEZZA, VORREI FERMARMI...ALMENO UN PO,

ALMENO IL TEMPO PER RIFLETTERE, ,, PERCHE' CONTINUO

PERCHE ' ?.

SONO GLI ANNI ECCO...

NON SI FERMANO, NONOSTANTE TUTTO PASSANO, 

LA LORO CONTA NON SI FERMA MAI,

MAI.

...Antonio. Guarino