Il senno di Elianto

del dolore


...scrivere del dolore senza essere retorica, scontata e senza cadere nel consueto non è facile. Ma, forse, è una cosa di cui bisogna parlare per interiorizzarla, capirla  e trovare il modo di superarla. Le reazioni sono varie e le più disparate:  dal pianto disperato al gelo dentro che ti lascia annichilito e incapace di qualsiasi reazione,  al buttarsi a capofitto nelle occupazioni caricandosi di impegni. Al non reagire subendo e incassando. e aspettando che passi.Rispetto il suicidio...non è vigliaccheria.  E' decidere che è troppo e che si è troppo stanchi per andare avanti....Ma deve passare se hai abbastanza rispetto di te stesso da non compiere gesti estremi prima o poi passa. Magari piano piano ti accorgi che il sasso che è diventato il tuo cuore ricomincia a battere e, pur non dimenticando, esiste un altro modo di vivere anche la dolcezza del dolore.