.. polvere di stelle

hai ragione..come mai questa precisazione?..;)

... indovina ;-) grazie del commento light e buona settimana

.... :-)

sono scelte difficili a volte se cacciare i mercanti dal tempio o porgere l'altra guancia,ma una buona dose di consapevolezza, ci fà agire come meglio possiamo in quel momento. Buona serata

è vero, non è facile, l'importante è che sia un comportamento più "sentito" che "ragionato". Come dici tu, quindi, consapevole. Grazie e buona serata anche a te Ester :-)

Ciao, la tua icona mi ha incuriosito, sono qui... e vedo che abbiamo interessi comuni. Sono anch'io un'affezionata visitatrice dell'Hubble Site e, oltre i misteri dell'universo, apprezzo le cose semplici della vita. Felice fine di settimana, Margherita.

ciao Margherita; si, mi interessano le riflessioni sull'esistenza, ma ho anche il piacere ogni tanto di approfondire le conoscenze sull'universo. Grazie del commento, buona domenica anche a te :-)

adoro questo tuo post, non solo perché esprimi una cosa in cui credo profondamente, ma anche per la saggia sintesi con cui l'hai saputo dire...cari saluti, Mara

^__^ un caro saluto anche a te

la mietezza, mi sa di calma e tranquillità, quella che pochi riescono ad avere..ciao :)

in effetti, è una ristretta minoranza che, consapevole della propria forza, non sente il bisogno di esprimerla. Tanti invece gli aggressivi che fuggono da se stessi, creando tensioni e disarmonie. Grazie per il commento oranginella, ciao!

:-) Mietezza, deblezza, arroganza, aggressività, falsità, solo passaggi per entrare nello stesso luogo.Buona giornata

ciao Ester, ben arrivata! Si, quelli che tu citi, sono modi di essere e rappresentano sistemi più o meno evoluti di rapportarci agli altri. Domandona: come immagini quel luogo, se tutti, straordinariamente, avessimo già superato questi passaggi e non subissimo più il condizionamento e lo stimolo delle emozioni (da bravi mammiferi)? Namastè

A domandona, rispostina segue: Non immagino quel luogo, perchè esso è lo stesso che stiamo vivendo, saremo noi a cambiare nello stesso luogo. Non immagino più..sarebbe bello essere tutti Mammiferi evoluti :-)

qualcosa mi sfugge... se siamo già nel "luogo", quello in cui stiamo vivendo, non ci possono essere "passaggi per entrare nello stesso luogo". Se come prosegui "saremo noi a cambiare nello stesso luogo", ribadisci semplicemente la mia affermazione:"rappresentano sistemi più o meno evoluti di rapportarsi agli altri". Infine, concordo, sarebbe bello ci fosse maggiore consapevolezza e "tutti Mammiferi evoluti"... ma... quale il livello di evoluzione auspicabile? Mi piacerebbe conoscere la tua opinione :)) Ciao e grazie per l'intervento

Sfugge anche a me Brace56, perchè nessuno riesce a vedere il luogo, nemmeno io, ( Ma so che esiste). Quel luogo è già in noi, non esistono due luoghi che si completano, quello fuori che vediamo, quello invisibile che è uno stato d'essere che non possiamo vedere se continuiamo a voler vedere quell'evoluzione, quell'elevarsi dell'individuo davanti a noi o sulla montagna sacra. Per entrare nello stesso luogo, tutti gli individui della terra percorrono strade diverse, per ritrovarsi poi a uno stesso punto di partenza che avevamo lasciato forse vite e vite passate fà. La nascita dell'uomo cosciente, consapevole, attento, nuovo che sa da sè che il maestro arriva quando l'allievo si è messo in totale abbandono, fà già parte di quel passaggio. Siamo noi a cambiare quel luogo, nel senso intendevo tra le righe del mio commento sopra, proprio grazie al fatto che dobbiamo renderci conto che abbiamo un centro (che viene chiamato in diversi modi da molti, dove si uniscono tutte le energie,(che poi è unica energia ) quando siamo pronti, quando non scombineremo più la nostra vita, il nostro corpo, il nostro cuore il nostro pensiero in piccollissime e schioppettanti scintille di fuoco. Il rapportarsi con gli altri, è un comportamento per esssere in qualche modo gratificati se si fà per se stessi, il rapportarsi agli altri fatto con un'apertura di ascolto (ma che sia vero ascolto) fà parte del cambiamento. Non vi è ,e mai nessuno potrà dire quale livello di evoluzione vi può essere in una persona (forse chi avrò uno stato d'essere già in parte nell'essere, potrà notare il cambiamento in altri), ognuno percorre la propria via, ognuno può credere di essere più evoluto, più spirituale, sulla via o già essersi illuminato (d'incenso a volte :-) o meno,. Io sono una ricercatrice (diciamo così per semplificare) che mi continuo a perdere. L'uomo ha un passaggio obbligato se vuole essere. E questo passaggi può essere stretto o larghissimo e senza nessuna parete per arrivare a quel centro, a quel fiore, a quel germoglio, dove una volta riuscito a sentire, non ha più bisogno di guardarsi attorno. Tranquillo io da vite e vite mi guardo intorno, e giro in tondo come tanti. Non sono ancora riuscita a seguire tutte le indicazioni che dò a me stessa :-)) Forse leggendomi potrai dire che sono solo cavolate, qualcuno potrà dire che sono fuori di testa... Ebbene sì si pensi ciò che si vuole. Non si riesce a seguire sempre la via pur avendo una fee immensa, non mi interessa diventare suora, prete, frate. Faccio solo attenzione a non tagliarmi i piedi in questo mondo dove stiamo camminando su una lama affilata. Buona giornata ho spiegato come meglio potevo come la pensavo in merito, ma non bastano poche righe e una sola vita :-)

Il mettersi comunque in gioco è un'ottima partenza, poi si prosegue credendo in ciò che si fà, aperti al cambiamento. Il giudizio degli altri, può interferire, disturbare, ferire (ma anche stimolare e gratificare), ma è importante continuare a credere in se stessi e andare avanti. Ti sei spiegata come ti veniva, ma penso di aver recepito il messaggio; comunque, come dici tu, non basta una sola vita, perchè le parole possono fungere da stimolo, ma non sono in grado di sostituire l'unica vera chiave: l'esperienza personale. Buona domenica Ester ;-)

Che sia una serena domenica anche per te.