nefertary7

la fenice


mitico uccello degli Egizi  da loro chiamato Benev, nome che in bocca dei Greci divenne Phoinix. A Eliopoli, la fenice veniva venerata come incarnazione del dio Ra, altrove come quella di Osiri. Questo uccello doveva aver colpito in modo particolare la fantasia degli altri Antichi che ricamavano attorno alla sua figura le più svariate leggende. Narra Erodoto che la fenice volava ogni cinquecento anni dall'Arabia a Eliopoli per seppellirvi la salma del padre che si era portata in un uovo. Questa leggenda resta ancora in qualche modo collegata al culto degli Egizi. La leggenda che ci racconta Tacito, si allontana ancora di più dall'originale: secondo lui, la Fenice si fabbricava in Arabia un nido, dal quale usciva la fenice nuova che indi bruciava il padre. Secondo altri antichi, infine, la fenice, giunta a tardissima età, si uccideva sopra un rogo di legni odorosi per poi risorgere dalle proprie ceneri. A questa versione si ispiravano gli scrittori cristiani quando della fenice fecero un simbolo della risurrezione. Anche i Cinesi conoscevano un uccello mitico che per convenzione viene chiamato fenice. Era rappresentato con corpo di drago e testa di fagiano. Era anche lui  il simbolo dell'immortalità, nonché l'emblema dell'imperatrice.