Nel tempo curvo dell’andareho divorato poeti maledettie spalmato oli aromatici sulla pelle.Tentativo di sbiadire resti pietrosidi ore perdute nelle celle segreted’una menzognera torre merlata.Sul ponte di lacrime mucose la mente intorpidita ha impetratogli Spiriti della montagna. Svagati da suoni d’arpa tra i raminon colsero il tuo cantoche ancora si perde tra pieghe di vita.Sterile ricerca dell’incontro perfetto