Nuvole di scrittura

STUPIDO, STUPIDO ICARO


 Strisce nerastre impresse sull’asfalto.Fenditure scavate da gocciole di pietrapiù non lo volevi quel suo amoremelmoso vischioso  tenace mucoso.Zavorra nel tuo volo isolato  verso il sole.Scalpitava impazzito il cavallo d’acciaiosulla fettuccia grigia.  Scagliavi lemmisassi urlati astiosi rabbiosi violenti.Occhi di ciclope il giallo dei fanalinell’assordante boato di lamiere implose. Nel cratere di quel vulcano in fiammele hai fatto una carezza sulla fronte.T’amo hai gridato. Lei non t’ha sentito.Rosa rossa reclinata sullo stelogrumi di sangue sulla sua corollaE sull’argilla ghiacciata dalla brinale tue stupide ali. Spezzate.