Nuvole di scrittura

BUON COMPLEANNO


 Sorella,                                                                   ore di latta, gatti, bottoni, preghiere e zoccolihanno cucito la nostra infanzia slegata.Cemento in bocca,  abbiamo perso schegged’anima e di pelle. Una madre maschia ci hatrasfuso il dovere,  l’assenza d’un padre il dolore. Sorella, per adagiare nel solco della tua   mano tesacoriandoli  neri di gocciole salate e silenziose, memorie dolenti  da svellere  come  malapianta.                                                                                                                                                                                                        Ingiorni  In giorni ammantati di pece, l’Altra era vento solarea dissolvere la  polvere cosmica di adulti spettri. Sorella, favilla  a proseguire  il sentiero dell’adolescenzairto d’aguzzi sassi. Tatuaggi vermigli su cute bambina.Fiori di pesco in una  landa arida, s’intrecciavanole nostre mani per divenire scudo d’acciaio controi  risucchi  malsani  d’aliene  piante carnivore. Sorella, per stabbiare un  presente che è già futuro, nonvaghiamo  ancora nella ricerca dell’Isola che non c’è.Inseguiamo le sirene d’Ulisse per naufragare smemorinella pozza inargentata della Dea della Dimenticanza.Noi due. Insieme.