Nuvole di scrittura

Cara Mapì i tuoi versi mi hanno lasciata senza fiato. Avevo letto "I fiocchi di neve fermi", una storia davvero dolorosa. Quanto hai scritto descrive in pieno la sofferenza di chi ha un mostro dentro casa; quella casa che dovrebbe essere un nido rassicurante si trasforma in una gelida prigione, senza carezze, senza affetto, solo dolore e disperazione. Quel fiume ha tanto da raccontare, custodisce le anime di coloro a cui sono state strappate le speranze...Sono commossa cara Mapì, non è facile commentare storie come questa...perché di riflesso si sente tanta rabbia verso coloro che hanno la presunzione di possedere la vita degli altri, strappando ogni singolo sogno. fla

E' proprio così mia cara Fla..quando una Donna nella sua casa viene ignorata, derisa, umiliata..è violenza psicologica che uccide. Il gesto disperato che ne segue è la logica terribile conseguenza. Un abbraccio, Mapì

Mille e mille notti senza pace e il fiume ha accolto le sue pene.

mi sono venuti i brividi! quante donne vivono nelle tenebre a causa di uomini carcerieri della loro libertà di pensare, di esistere...ed anche soltanto di respirare. :(

Sì Infy..purtroppo è una realta ma le Donne devono trovare il coraggio di uscire da quella prigione, di chiedere aiuto, di DENUNCIARE.. solo così potranno trovare pace. :)

quando il suicidio è liberazione ...da un mal di vivere o da certe dinamiche e situazioni esistenziali che angosciano e di fronte alle quali non esiste via di fuga e perfino respirare diventa un "peso" ... un bacio

ANIMA..ho provato credimi a spingere la mia Amica a rivolgersi alle autorità preposto ma..ogni volta che ero pronta ad accompagnarla..trovava una scusa per non farlo e sono ancora qui a chiedermi se ho fatto troppo poco e quel poco l'ho fatto male.. Bacio, Mapì

Il tema purtroppo è realmente cronaca d'ogni giorno.Donne che frustate dentro,con segni che solo l'anima vede,diventano Angeli del Paradiso, spiccando il volo ai bordi di quella vita che le ha viste prigioniere.Toccante mia cara..t'abbraccio.

Storie di tragedie che spesso vengono nascoste per la vergogna di vivere certe violenze....poeme forte, leggendola ti vengono in mente tanti fatti ormai dimenticati nel fiume che scorre della vita. Complimenti Mapì... un abbraccio

La mia Poe Serè è accadimento che mi tocca da vicino ed è dedicata ad una mia Amica (Lilly) che non ha trovato la forza per spezzare 'quelle' catene..e il suo aguzzino? Oggi vive, respira, lavora e magari fa l'amore con un'altra Donna..così senza rimorso..bestia immonda che avrebbe dovuto essere preso e messo in una cella senza luce..quella luce che lui ha tolto con malvagità dagli occhi bellissimi e tristi di Lilly.

Purtroppo Laura molte di quelle donne maltrattate..sperano che un giorno il loro aguzzino cambi..e dia loro quella tenerezza promessa in un lontano giorno d'estate..Niente di più falso! E' speranza vana che le rende ectoplasmi che camminano e che nessuno vede. Ricambio l'abbraccio affettuosamente, Mapì

sento dei brividi, ma non è il freddo, sono le tue parole:(

Ti capisco Gioia e comprendo la tua tristezza..ho vissuto sulla mia pelle tale esperienza..la mia Amica Lilly non ha trovato il coraggio per reagire..non ne aveva più la forza che gli era stata rubata dall'uomo che avrebbe dovuto amarla e proteggerla e che invece le ha reso la vita un inferno! Un vigliacco d'omuncolo che se c'è una giustizia divina non dovrà più avere pace. MAI...Cari saluti, Mapì

Esterrefatto, dispiaciuto, inorridito, lontano, esatto lontano da TUTTO questo è l'augurio che faccio alle donne, e anche all'Amore, entrambi meritano la bellezza delle parole gentili che scorrono per soffermarsi in un Emozione e creare quel NOI che rende la vita FELICE. Ho voglia di pensare al BELLO, al PER SEMPRE ma dentro questo post mi sembro inadatto, ma allo stesso tempo portatore di quel valore che solo l'Amore "VERO" può dare, e lasciatemi dire che un orco non ha mai amato ma ha creato situazioni che hanno offeso l'amore e quella donna che per un attimo lo aveva donato. LA VITA MERITA ALTRO ...; Buona Vita Francesco

Caro Francesco, Lilly ( la mia Amica) meritava 'altro' ma la vita bastarda le ha messo di fronte il suo aguzzino dal quale ha subito violenze fisiche e psicologiche inenarrabili e lei sopportava e sopportava perché convinta (come molto Donne) che le stesse fossero causate dal suo atteggiamento sentendosi - per questo - persino in colpa! Questo riescono a fare certe bestie..ad annullare ogni sprazzo di lucidità mentale della vittima! Sono individui abietti che NON dovrebbero vivere ma essere relegati lontano da tutto e da tutti perché la loro vicinanza è morte! Grazie per l'augurio molto sentito che hai fatto alle Donne..spero solo che quelle che ancor oggi sono maltrattate e violentate trovino la forza per ribellarsi e riprendersi 'quella' vita d'Amore che spetta loro di diritto. Un abbraccio sentito e Buona Vita. Mapì

Cara Mapi il Mio Augurio è pieno di quella sincerità che l'Amore "VERO" merita, personalmente credo che sia giusto lottare per l'Amore e sono convinto che chi lotta per l'Amore non lo massacrerà MAI. L'Amore ha nel suo ESSERE la gentilezza della vita, supera le difficoltà e non sopporta le brutalità. Non mi piace pensare che nelle parole di un Orco ci possa essere la parola AMORE, significherebbe sporcare quello che di più bello ci è stato donato nascendo, significa rendere oscena la vita. Personalmente penso all'Amore come a una gioia che sa vincere le difficoltà, come a quel sorriso che sa accarezzare i pensieri, come all'emozione che sa avvolgere la passione, il resto mi sembra l'inutilità di una società senza coscienza che purtroppo ha imparato a commercializzare e giustificare qualsiasi cosa. Forse sto dicendo molte cose banali, forse mi sto scontrando con quello che oggi si ritiene cultura, forse sono un visionario ma se penso all'AMORE IO vedo la vita e tutto quello che la offende non sarà MAI Amore, penso anche che l'Amore ha bisogno della serietà che merita ogni volta che lo offendiamo offendiamo la stessa vita, e per favore non giustifichiamo le nefandezze ma combattiamole, e isoliamole, bisogna ridare dignità al Nostro andare. Buona Vita e un abbraccio grande Francesco

Mio caro Francesco anche la mia amica Lilly credeva di aver incontrato l'Amore vero ma era solo un abbaglio..Hai ragione tu l'Amore è generoso, vule solo mil bene della persona amata..diversamente è solo idea di possesso che induce uno sporco omuncolo a pensare che della Donna può farne quello che vuole..come un oggetto..come una bambola inerte..Amore e Vita (come nell'accadimento da me descritto) non sempre sono un binomio felice e allora si cerca la pace..si cerca di fuggire dagli abusi pensando che l'unica soluzione a ché le sofferenze fisiche e psichiche cessino sia quello di ricorre al silenzio eterno. Ma NON è così!Non siamo più all'inizio del secolo, oggi le Donne hanno gli strumenti per porre fine a certe immonde situazioni solo che...si sentono e SONO sole e quindi..si isolano a tal punto da non capire più il vero significato della Vita perchè un mostro ha tolto loro l'idea stessa del vivere..Non credo caro Francesco che ci sia qualcuno che giustifichi tali nefanfezze se non l'individuo turpe che le mette in pratica! Sta a noi non essere sepolti dall'indifferenza e capire gli stati d'animo delle persone che soffrono e cercare di aiutarle GRIDANDO e stare loro vicine..ma forse oggi sono io a fare dell'inutile utopia...Un abbraccio sentito e Buona Vita. Mapì

Sai Cara Mapi ho discusso tante volte di questo ORRENDO agire che le donne subiscono da uomini incapaci di ESSERE UOMINI, e mi sono sempre chiesto dove sta il punto di caduta che ci porta a NON CAPIRE la nefandezza di certi gesti, se poi estendo il Mio pensare e vedo che ci sono Stati che consentono l'umiliazione della Donna il non capire diventa ancora più grande, e chiedo a me stesso che senso ha offendere la VITA ? Non riesco a trovare risposte, ma ho una certezza che dietro questa miseria dell'uomo c'è l'orrore e quegli Stati che rinuncino alla Donna come sostegno culturale sono brutti, non hanno quell'eleganza e quell'intelligenza per progredire, vivono in un medioevo assurdo, la stessa cosa accade per L'Uomo che disprezza, usa, e abusa della propria COMPAGNA è arrido, è orco, è inutile, è brutto e tanti altri aggettivi si possono ancora aggiungere. Mi sono anche chiesto cosa si possa fare per cambiare questo stato di fatto, è l'unica cosa sensata che mi viene in mente oltre all'inasprimento delle pene, è l'educazione, la cultura, quindi sarebbe giusto che i Nostri bimbi fin da piccoli nelle scuole siano abituati e insegnati al rispetto per la vita, per chi dona la vita, ogni tipo di discriminazione deve essere abbattuta, si è uguali nelle razze,nelle religioni, nelle ideologie e soprattutto nel sesso, solo cosi con un efficace insegnamento si può sperare in quel cambiamento culturale che smetta di far credere alla supremazia dell'uomo sulla donna, solo con l'insegnamento si può far capire che la ricchezza della vita ha bisogno dono di elementi dominanti ma di condivisione e aggregazione, perché solo condividendo e aggregando si può creare il bello, e soprattutto si può CAPIRE L'AMORE. Penso che abituarsi a sentire l'emozione non come una debolezza ma come la felicità a cui si aspira è qualcosa di doveroso che può dare senso a un intera esistenza, crederci significa farsi del bene. Buona Vita e un abbraccio sentitissimo Francesco

Buongiorno caro Francesco e grazie per questo tuo appassionato commento a favore delle Donne.Il rispetto delle Donne dovrebbe essere insegnato ai bambini sin dalla tenera età, questo consentirebbe -ne sono sicura - che diventati adulti capiranno appieno l'importanza della Donna prima di tutto come Persona. Tu parli degli stati islamici che obbligano le Donne a portare il burka per rispettare la loro religione (il Corano non ne fa parola) ma ci sono ancora luoghi nel profondo Sud ( e non solo) nei quali la Donna è relegata a serva e non ha voce in capitolo nell'educazione dei figli e tanto meno trova spazio nella società che la circonda. Siamo ancora agli antipodi della civiltà mio caro, siamo alle palefitte, alle caverne..se pensi che per far entrare le Donne al Parlamento italiano si sono dovuti inventare le 'quote rosa'..una legge eguale a quella che obbliga le aziende a prendere nel loro organico un numero di persone 'diversamente abili'..ti rendi conto ??? Una cosa inconcepibile e per me aberrante..Emozionarsi non è sintomo di debolezza, vuol dire avere cuore, sangue che batte, diversamente è l'aridità che avrà il sopravvento con le nefande conseguenze che sono quotidianamente sotto i nostri occhi. Grazie a nome di tutte le Donne della tua maschia solidarietà.. Buona Vita e un affettuoso abbraccio. Mapì

Cara Mapi L'ISTRUZIONE fa paura sia ai potenti, sia agli esseri viscidi, crea quei pensieri liberi che aspirano al bello delle cose, il mondo è bello quando sa avvalersi della sua naturale primordialità. Capire questo significa allontanarsi da ogni tipo di tirannia e costruire con NATURALEZZA l'esistenza, penso che non sia cosi difficile da capire, eppure si costruiscono ancora percorsi di sudditanza, violenza e miseria, e dici bene che una legge che impone una quota di donna è una meschinità culturale che andrebbe estirpata dalle menti. Non so quali saranno i percorsi futuri ma credo che eliminare ogni forma di divisione sarebbe un successo enorme, non mi piace l'idea che sotto la bellezza della diversità nascono e vengono fomentate assurde divisioni che inevitabilmente creeranno vittime. C'è la PERSONA, c'è un DIO, c'è un Pianeta, C'è la Vita il resto è superfluo, ed è creato per dare potere a chi della MISERIA fa la sua esistenza . Un abbraccio sentito e SEMPRE Buona Vita Francesco

Caro Francesco, NOI sappiamo che tutti i fenomeni hanno una fonte: così come le ombre sul terreno provengono dalle nuvole che passano tra la terra e il sole, gli accadimenti esterni a noi si riflettomo sulle nostre menti. Una reazione mentale è come un'ombra provocata da un evento esterno. Per compremdere meglio questi fenomeni (violenza, maleducazione,arroganza,indifferenza,volgarità) dobbiamo metterci nel punto in cui più facilmente li vedremo arrivare. E affrontarli non significherà solo accostarsi agli eventi a seconda del nostro umore contingente, ma osservare come si presentano esternamente e controllare qual è la loro origine. Se riusciremo a fare ciò, nulla ci potrà più ostacolare ma questa è solo filosofia spicciola...perché tali fenomeni fanno già parte della nostra Vita e ben sappiamo da chi e per che cosa sono stati artatamente posti. Come combatterli? Ognuno di noi dovrebbe fare nel suo piccolo la propria parte cercando di scardinare e annullare le malvagità di certe imposizioni ed evitare di seguire inutili e dannosi esempi che i media (tutti) tentano con ogni mezzo di farci imitare. Che la VITA sia un dono meraviglioso è cosa acclarata ma che la stessa ci venga strupata ogni giorno da Poteri forti è un dato di fatto contro il quale difficilmente potremo alzare le nostre innocue baionette mentali. Ti ringrazio, ti abbraccio e Buona Vita...malgrado tutto! Mapì

Cara Mapi, cara Mapi hai perfettamente ragione sono fenomeni che fanno già parte della Nostra VITA, ma spero e credo che non sia giusto subirli, ed in questo specifico caso mi sembra poco anche arginarli, le violenze non possono e non devono essere giustificate, devo essere denunciate, evidenziate, è giunto il momento che ognuno di NOI invece di girarsi dall'altra parte faccia sentire la sua indignazione, l'indifferenza non possiamo più permettercela nemmeno quando è a Nostro favore, perchè quel favore prima o poi si ritorcerà contro di NOI. Certi crimini vanno aboliti, i Nostri bimbi vanno educati ad essere leali nei confronti della vita, e la lealtà creerà quella Libertà VERA che ci permetterà di essere società civile. Bisogna impadronirsi di quella filosofia a cui accennavi e farla diventare cultura, pensare in maniera collettiva ci aiuterà a costruire un mondo dove gli ideali supereranno ideologie nefaste, religioni e costituzioni ambigue, è ridicolo che per legge ci sia una discriminazione, è ridicolo pensare a un Dio cattivo, è ridicolo pensare a razze predominanti, non mi piace definirmi ridicolo, ma se l'uomo fa queste cose finisce che l'unica definizione che posso darmi in quanto uomo è quella di essere ridicolo. E' una sconfitta, ma spero anche a una speranza, e la tue parole lo sono, Grazie. Buona Vita, e un abbraccio sentito Francesco

Carissimo Francesco questa nostra corrispondenza evidenzia a volte effinità elettive ma il più delle volte io continuo a pensare che scrivi..magnifica utopia! Tu parli sempre di quel NOI che dovrebbe accuminarci e darci modo - uniti - di cambiare le sorti di questo mondo ma..il quotidiano mio caro ci da schiaffi in faccia tali da farci rimanere inebetiti e scombussolati..è vero malgrado il mio essere a volte cinica nutro la speranza di un mondo migliore, nel quale ogni essere umano nella sua individualità possa essere rispettato e compreso indipendentemente da razza, religione e sesso ma e mi spiace dirlo NON non sono questi i tempi per un cambiamento così radicale, sono tempi indifferenti, privi di ogni valore e quel NOI è lontano molto lontano..Forse le nuove leve riusciranno lì dove noi abbiamo fallito. Buona Vita e sentito abbraccio, Mapì

Eppure cara MAPI le rivoluzioni sono nate sempre da profondi stati di disagio e non da quegli stati che ovattano l'esistenza, penso che oggi possa accadere qualcosa che faccia sollevare le masse, certo è sgradevole pensare che per reagire si deve arrivare al fondo e toccare la melma, ma oggi la cultura è diventata veramente obbrobriosa, cambiarla si deve, e per cambiarla è necessario il popolo, non sono un tifoso del movimento 5 stelle ma penso che darà uno scossone forte al sistema, però concordo con GRILLO su una cosa se la società civile, quella non svenduta ai riciclati, quella vera fatta di gente che lavora, suda e cresce la famiglia, scende in campo toglie spazio alle derive naziste, e alle false ideologie, dico questo perchè in Grecia e in Spagna sta accadendo che queste derive prendono piede e non possiamo permettercelo significherebbe andare oltre il fondo. Oggi leggevo Baumann e il sua descrizione di HOMO CONSUMENS mi mette tristezza e paura, allora il Mio fuggire dalla realtà per inseguire un utopia non è sbagliato, ma è uno spostare l'equilibrio verso la rivoluzione culturale che ritengo necessaria, se i pensieri di ognuno di NOI si modificano, tutto ciò diventa possibile e reale, il filo di divisione fra realtà e utopia non è stato mai cosi sottile, adesso basta una scintilla affinché le cose cambiano, ed il continuare a far stare m,male le persone, a creare stati di violenza e guerre è altro carburante affinché le cose cambino . Cara Mapi volenti o nolenti le Nostre menti libere sono già nell'Utopia del cambiamento, quando le menti libere dell'umanità saranno in maggioranza è impossibile sottrarsi al cambiamento, dobbiamo solo stare attente alle derive assolutiste e razziste, le loro paure non devono diventare le paure del Mondo, certo le semineranno come trappole a NOI non caderci dentro, a NOI il compito di coltivare menti libere e idee altrettanto libere. Zyngmunt Bauman : L'esclusione sociale elaborata da Bauman non si basa più sull'estraneità al sistema produttivo o sul non poter comprare l'essenziale, ma sul non poter comprare per sentirsi parte della modernità. Secondo Bauman il povero, nella vita liquida, cerca di standardizzarsi agli schemi comuni, ma si sente frustrato se non riesce a sentirsi come gli altri, cioè non sentirsi accettato nel ruolo di consumatore. La critica alla mercificazione delle esistenze e all'omologazione planetaria si fa spietata soprattutto in Vite di scarto, Dentro la globalizzazione e Homo consumens. Fuggire da questo è NECESSITA. Buona Vita e un abbraccio sentitissimo Francesco

Caro FRancesco se pensi che Grillo sia la soluzione ai nostri problemi credo che tu ti stia sbagliando e di grosso. Gridare di saper demolire il sistemqa è facile, il difficile è farlo senza un programma. E' un personaggio atipico nel nostro sistema politico ma si parla addosso, parla solo per via web e NON accetta il confronto. A te sembra democratica 'sta cosa? A me , no!E' mur vero che più mi guardo attorno e più NON vedo l'uomo che possa rimettere in sesto 'sto Paese, son tutti fantocci che tentano per l'emmesina volta di accapparrarsi la poltroncina comoda dalla quale fare il bello e il cattivo tempo e interessi solo per loro stessi..Ci sono mummie che sarebbe che se ne andassero in pensione (tanto con quello che hanno rubato e con le pensioni d'oro che prenderanno) non avranno problemi come li abbiamo noi comuni mortali. Lo so non ho risposto in modo adeguato al tuo commento ma sono una diretta (ormai mi conosci) e l'accenno al Movimento 5 stelle ha dato la stura alle mie parole. Mi dispiace e sai che ti dico: rivoglio Berlinguer!! Buona Vita e un sentitissimo abbraccio, Mapì

Cara MAPI avevo evidenziato che non sono un tifoso del Movimento 5 stelle e concordo con TE che Grillo non è la soluzione, ma la sua ascesa purtroppo è inevitabile, sia i partiti che il Governo sono lontani dal popolo, detto questo ritorno sul Mio pensiero che scaturiva dal fatto che in Grecia gli untranazionalisti stanno sfruttando il disagio del popolo per trovare consensi, la cosa è terribile e a Mio vedere improponibile, in Italia non so se per fortuna il popolo che dissente dalla politica ha incontrato GRILLO e i suoi seguaci, questo dopo le elezioni creerà uno scossone politico grosso e molti partiti spariranno, sta a NOI poi dare allo scossone una via positiva, che porta il paese lontano dagli egoismi e lontano dal degrado, chi fa politica deve essere moralmente serio, non possiamo più accettare corruzione e ladrocini, questo era il Mio pensiero. La cosa è difficile, e molto utopistica, ma spero di cuore che non finisca come il passaggio dalla prima alla seconda repubblica, dove si è cambiato nome ai partiti, e qualche leader ma tutti i vecchi volponi si sono riciclate e ritrovati in parlamento, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Conosci il Mio pensiero per superare questa situazione degradante della politica necessità la Nostra partecipazione, un iscritto a un partito non deve essere un tifoso, ma un attento vigilante di quello che succede, un leader che tradisce va deposto senza ripensamene. Buona Vita e un abbraccio sentito ASSAI Francesco

Caro Francesco mi trovi d'accordo con te; dobbiamo dare uno scossone a questo mummificato Paese! Vegliardi che starebbero bene a casa loro sono ancora lì a cantarcela..svecchiare - svecchiare questa sarebbe la soluzione..ma ho l'impressione che quello che tu hai immaginato succederà: cambieranno nome al partito, ma i vecchi e ormai inutili volponi saranno ancora una volta in grado (con vari magheggi) di tornare ancora e ancora! Tu auspichi la nostra partecipazione e io sono d'accordo con te e ti chiedo, ancora una volta, a costo di essere ripetitiva: NON vedo nessuno all'orizzonte capace di rivoltare 'sto Paese..e alla maggioranza italiani dopotutto va bene così..e questo è il risultato del un disamore totale e anche di disprezzo verso certi figuri che dovrebbero stare nelle patrie galere ma sono ancora lì a Montecitorio e bla-bla-bla..NOI non ci caschiamo più ma gli altri? si adatteranno al nuovo-vecchio andazzo ne sono certa e la barchetta Italia non riuscirà a trovare l'approdo per risollevarsi e per ridarci la speranza di vivere una una società onesta! Mi spiace Francesco ma il mio pessimismo ha la sua ragion d'essere! Hai visto in tv le solite facce, le solite promesse..uno schifo infinito ....Buona Vita e un sentito abbraccissimo. Mapì

Cara Mapi il Tuo pessimismo e giustificato, credo che usarlo per spronare la grande fascia d'indifferenza che c'è nella società possa essere utile, dici bene c'è una grande fetta di popolazione a cui sta bene cosi, ma fino a quando gli stara bene? sono quelli che vivono nel loro orticello infischiandosene del mondo e si accorgono della nefandezze solo quando vengono colpiti, non va bene, è assurdo che ci rintaniamo nell'orticello sperando che mai nulla possa profanarlo. Gli indifferenti che brutta cosa, e questo paese è stato vittima e succube di questi soggetti, già nel 1917 Antonio Gramsci usava parole dure nei loro confronti, li aveva individuato il problema, e dopo quasi cento anni il problema è ancora li, anzi ha cambiato pelle e si è arricchito di egoismo distruggendo completamente l'etica e rendendo esile la stessa democrazia. Sono certo che tu conosci la lettera di Gramsci ma voglio impreziosire questo nostro dibattito riportandola nella sua interezza ; aggiungo che a MIO vedere gli indifferenti sono quelli che hanno alimentato anche il problema che la tua poesia ha messo in evidenza : “Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo? Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime. Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti”. 11 febbraio 1917

Caro Francesco io sono pessimista ma NON sono indifferente altrimenti non m'infiammerei così ogni volta che si parla della mala-politica e della mala-educazione imperante! Ciò che dici e molto saggio ma in quanti sarebbero disposti a lasciare il 'lettuccio caldo'' per ribellarsi? Pochi, credimi, molto pochi. Guarda stasera sono veramente arrabbiata: alla Camera i signori(???) hanno deciso dopo lunga e sfibrante discussione che gli stipendi della casta NON si toccano e NON si abbassano di un solo euro! E NOI due ancora siamo qui a filosofare nella speranza di un mondo migliore? Mi taccio perché potrei tirare fuori tutta la mia rabbia e potrei scrivere 'cose' che una Signora non dovrebbe neanche pensare e io invece le penso e dico solo VERGOGNATEVI!!! Mi spiace Francesco di non avere dato soddisfazione al tuo commento 'partigiano' ma qui ci vorrebbe la 'revolution'...e il CHE!..Anche scriverti Buona Vita mi riesce difficile..ti abbraccio forte, Mapì

Cara Mapi Tu sei una PARTIGIANA, e non pensare che le idee libere, e il filosofare sia poca cosa, è quella trincea che resiste al degrado totale, è quella trincea che da speranza, quindi è importante che NOI continuiamo a contaminare con le Nostre discussioni la normalità clonata, Comunque Io non mi aspetto da quei soggetti che sono in parlamento che facciano cambiamenti a loro sfavore, loro non si rendono conto della rabbia che c'è fra le persone libere, e la rabbia è in crescendo e penso che alle prossime elezioni spariranno, spero di cuore che non si riciclino, lo spero di vero cuore. Dimenticavo che Te non sei indifferente lo si sente a Km di distanza, te lo posso assicurare, sei una bella persona che giustamente si arrabbia, e pensa al futuro dei propri figli, come è giusto che sia, e come tutti dovrebbero fare, il pensare al futuro è un dovere. Sul BUONA VITA non smettere MAI dico MAI di dirlo, anche quando ti sembra lontano e irraggiungibile, bisogna che i Nostri pensieri siano grandi e abbiano prospettive positive, anche questo è un dovere, TI ABBRACCIO GRANDE ASSAI E TI DICO CON IL CUORE BUONA VITA ..., Francesco

IL FIUME RACCOGLIE E RACCONTA LE STORIE. PAOLO ROITER

Sì Paolo ma quando queste sono così tristi e drammatiche si preferirebbe NON ascoltarle. Grazie. Mapì

Triste mapì. Ma questo fiume mi ricorda anche quello inesorabile che si è portato via tre vite. La sua furia, quando esonda, è comunque corrosiva. Un abbraccio forte. Ti voglio bene.

Cara Laura quando il fiume esonda e porta via vite..ciò è dovuto alla mancanza di rispetto per la natura da parte di uomini ciechi..quando invece è una Vita che si getta in esso per disperazione resta il rammarico doloroso che qualche cosa si sarebbe potuto fare per evitarlo..Ti voglio bene anche io, Mapì

Perché a volte l'unica via d'uscita è la fine dei propri sogni e della propria vita? Mai per nessuno, mai. Triste e profonda questa tua Poe... Che mi fa tanta tanta rabbia e dolore. Un bacio a te mia regina splendida.

Nessuno mai dovrebbe arrogarsi il diritto di ridurre una Donna ad una larva umana..e talmente disperata da pensare che solo il suicidio porrà termine al suo dolore, al suo vagare tra le nebbie, al suo sentire solo l'urlo di un omuncolo che si sente 'macho' solo quando insulta, stupra, picchia una Donna! Ho cercato di far capire alla mia Amica che 'fuori' dalla 'caverna' c'era altro ma..non ci sono riuscita e il ricordo della sua voce che monotona mi raccontava di certe violenze con gli occhi vuoti d'anima.. ancora mi perseguita.. Buona giornata a te oh mia DEA. Mapì

Il problema mia cara Mapì è proprio quello ... L'essere ormai soggiogati psicologicamente a tal punto da non vedere oltre il buio del proprio antro. In un gioco triste e perverso par essere dipendenti ormai da questo stato di totale remissività, rassegnazione che non permette di vedere al di la del buio. Generalmente questi esseri ( uomini è un complimento che non voglio usare per quelle bestie immonde) colpiscono sempre donne dall'animo splendido ma fragile. Donne generalmente sorridenti alla vita, le spengono , come se quella luce vada ad interferire con il grigiore puzzolenti di quel girone infernale che hanno al posto del cuore. A volte non basta purtroppo parlare, consigliare, a volte ( dove è possibile) bisogna agire... Denunciare, scoprire, isolare la bestia. Povere donne, colpevoli solo di volersi far rispettare. A questi uomini marcì solo una parola: schifo!!!

Così mi piaci o mia DEA: sanguigna e verace! Deninciare, denunciare e...aiutare perché solo così potremo rompere quel cerchio omertoso che la paura crea attorno alle Donne violentate da un omuncolo privo di attributi maschili che rendendosi conto della pochezza della sua vita, per vendicarsi d'essersi scoperto verme.. altro non gli resta che prendersela con Donne fragili e per loro natura indifese..con maltrattamenti vigliacchi e crudeli! Grazie del tuo infiammato intervento che condivido e apprezzo. Ti abbraccio con un sorriso. Grande. Mapì

È un abbraccio a tutte le donne abusate. A te mia regina un Baciotto schioccante sulla tua regale guancia.

Fredda è la voce del buio tra le turbolenti palpebre, dove vaga il Serpente Alato.
Sogni, incubi e sete rosse si annodano, spingono lo sguardo oltre il grande masso.
Precipita tra disegni di vapore verso il fiume dove tutto si confonde,
oltre l’orizzonte di questo dolore infinito che è la sua vita.

Dovremmo soffermarci di più su questo problema, che non è un problema economico, non è un problema politico, è un problema UMANO che esplode e indigna solo quando viene alla luce per fatti di cronaca. Soffermarci per capire che una donna non è libera di camminare per strada, che si sente in gabbia tra le mura domestiche. Soffermarci e capire cosa si prova. Grazie Mapì..

Ti ringrazio Sweety della tua Poe che ben si addice al mio scritto anzi lo esalta e lo abbellisce ti toni e di particolari emozionanti. Hai ragione..nell'Anno del Signore 2012 una Donna non può camminare sola per strada, non può indossare una minigonna, senza che qualche bestia d'uomo non si senta il diritto di avvicinarla, violentarla e..ucciderla! Che lo stesso ignobile individuo poi si senta Padrone in casa comportandosi nello stesso modo è atteggiamento vigliacco, meschino, arrogante e sta alle Donne arginare prima e fermare poi tutto 'sto scempio e dire BASTA! Aiutiamole! Grazie a te e un caro saluito. Mapì

SPLENDIDA ...mi ripeto.BBB e.

Anche la tua lo era Enri e..struggente. Bacitanti, Mapì

sta cosa è come na freccia che spacca il cuore e la coscienza!!Bisogna viverli sti fatti per comprendere a quale intrigo di ferocia sono legati!! Una mia cugina, carissima e dolcissima, alla quale ero legato moltissimo quasi na sorella, ha vissuto sto dramma. Ecco perchè dico che st'angoscoia intender no la può chi non la prova! Sono situazioni in cui non c'è nulla che offra un rifugio, e allora spezati e abbandonati , ci si lascia cadere! C'è il silenzio di giuramenti d'amore infranti! Parole e verso come freccie nel cuore! mamma mia!! tt

Grazie Giuseppe per aver portato la tua storia di vita vissuta. Sì spacca il cuore leggere del continuo femminicidio che non s'arresta e per il quale le Donne - donatrici di vita -la debbano perdere per mano di omuncoli immondi che mai nella loro vita hanno capito il senso vero della parola Amore! Per loro esiste solo il 'possesso' della Donna e privi di qualunque pietà con atteggiamenti maneschi e parole triviali la portano a perdere coscienza..la portano lì..a pensare che la fine di quella tortura è solo darsi la morte. E' atroce tutto questo ma NON dobbiamo mai abbassare la guardia e continuare a concincerle a DENUNCIARE e ancora DENUNCIARE (anche contro la loro stessa volontà ormai sopita da troppi abusi e soprusi). Grazie e cari saluti, Mapì

Tremendamente bella!

Grazie del passaggio e buona giornata. Mapì

e senza alcuna voce mai era stata capace di gridare....terribile non aver la forza di uscire da tutto questo orrore! Naggia però Mapì in che mondo stiamo vivendo, per fortuna che ogni tanto c'è il sole! Buona giornata

Cara Pewrlina saper gridare vorrebbe dire avere la forza di ribellarsi contro gesti inconsulti e violenti ma..la voce rimane intrappolata nella gola, le forze per uscire da certe situazioni si affievoliscono giorno dopo giorno e allora..gettarsi nel giume sembra l'unico gesto possibile e disumano per NOn sentire più la voce dell'Orco! Sì c'è il Sole masono certa che anche oggi per molte Donne lo stesso NON riuscirà a scaldare il loro cuore massacrato. Serena giornata a te, Mapì

Mapì non sarebbe più naturale amare? Perchè si fa così scempio della bellezza interiore? Quel sole vorrei che lo avesse ogni umano....peccato rovinarsi la vita con l'odio e la paura, è contro natura, nemmeno gli animali uccido per odio ma per sopravvivere...bacio

Sì Perlina amare sarebbe naturale ma..non sempre si trova l'amore giusto..a volte alcune Donne incappano in individui spregevoli e sappiamo poi, nel quotidiano, a cosa vanno incontro. Alle bestie va tutto il mio rispetto a certi omuncoli invece darei l'ergastolo e senza neanche far loro usufruire dell'ora d'aria..considerati i misfatti di cui si sono macchiati. Sereno w.k. mia cara e bacini. Mapì

Buona domenica Mapì, che sia serena come il mio abbraccio (Hai visto che Alice ha tolto chiuso il profilo) Spero stia bene;O( baci

Ormai la domenica è giunta al suo termine e..sì stata serena..il tuo augurio quindi ha funzionato alla vgrande. Alice ha chiuso e perché?? Vo a vedere, mannaggia però! Serena sera con un bacione. Mapì

Buon inizio di settimana cara Mapì, si si ha lucchettato il suo blog..Mah, un abbraccio caro;O baci baci

Cara Perlina..Mi dispiace molto della chiusura del Blog di Alice, giovanissima amica era una ventata di primavera..e mi rifiuto di pensare che on leggerò più i suoi Post..Ogni Blog che viene chiuso è una sconfitta..Bacioni, Mapì

Concordo sull'ultima frase, MAI cancellare la storia, mai smettere di dar parola ai pensieri, è un MIO pensiero personale ma che ho voluto rendere pubblico perchè credo fortemente nella libertà delle IDEE. Buona Vita Francesco

Sic est caro Francesco e null'altro da aggiungere se non il Buona Vita e un caro abbraccio. Mapì

Avrà le sue buone ragioni Mapì, era una frizzante buona lettura! Ti lascio un abbraccio con annesso il BUONGIORNO regina bella;O) Non vederla come una sconfitta, a volte qui si passa per un certo periodo...io nn mi sono mai aspettata nulla dallo scrivere qui sul blog, è come un appuntamento rilassante senza grosse pretese, anche se qui ho conosciuto belle persone, che saluto con affetto appena posso! Bacibaci

Perlina se un'amica chiude il suo Blog così..di colpo..a me rimane come 'cosa' irrisolta e quindi mi sento triste. Spero solo che Alice stia bene..il resto è un gioco..la vita 'vera' è fuori. Ti abbraccio affettuosamente, Mapì

LA TUA POESIA E' TRISTE. MA BISOGNA ANDARE AVANTI. PAOLO ROITER

Lo so Paolo e andare avanti diventa un diritto per quelle Donne che subiscono violenza! Grazie, Mapì

L'empatìa è un dono importante, che si manifesta quando a parlare con la voce di un altro, si riesce a spiegare. In questo caso una storia che oltrepassa di molto il dolore e la disperazione, e che attraverso le tue parole è riuscita a riscattare il sacrificio ultimo che ha ingrossato quel fiume di una vita preziosa e perduta...Un abbraccio a voi, Gabri...

Sì Gabri la mia Poe è dedicata a Lilly.. perché ovunque sarà - ora - sono sicura che avrà piacere che qualcuno la ricordi ancora - vita distrutta troppo presto - mai sarà da me dimenticata. Grazie per il duplice abbraccio che rivela la tua estrema sensibilità. Mapì

Ci sono situazioni talmente terribili, violenze così crudeli e disumane, dal punto di vista psicologico anche, che non tendono a mutare, che sembrano inglobare l'intero essere in una situazione stagnante, in cui non viene offerta via d'uscita. Ecco che il fiume, che è simbolo del fluire, pare che inviti ad una vita migliore. Pare. Quel fluire è dell'essere profondo, lo è nella nostra natura, in noi, e non dovrebbe mai essere violato, altrimenti, all'interno di una realtà quotidiana pressante, debilitante... la morte puo' apparire come unica soluzione. Scritto molto toccante, se ne esce con amarezza nel cuore. Ciao, lieta serata. Rossana

Cara Rossana, la mente delle Donne violentate vive in una nebbia continua..incapaci di porre freno a quelle viollenze..il continuo passare di giorni eguali a giorni..le rende fragili, prive di ogni volontà..in balia d'un essere ripugnante che le rende schiave e allora..il fiume è lì a due passi e forse le abbraccerà con amore, quell'Anore di cui hanno tanto bisogno..ma non è e NON dovrebbe MAI essere la soluzione! Serena giornata e cari saluti. Mapì

Ciao Mapì, buona sera gentile amica. Nessun commento per una poesia che sento scritta per me, differisce solo l'epilogo, per ora. La tua capacità di penetrare nell'anima e di rendere tangibile ogni tua sensazione è unica. Grazie per il tuo sempre splendido scrivere e con affetto ti abbraccio... Con grande stima e amicizia Ant. Felice sera...

Ant. il leggere tra le righe del tuo commento una disperazione latente mi arreca dolore all'anima e quel tuo 'per ora' mi fa rabbrividire. Sono qui, ti offro il mio affetto e se lo vorrai il mio aiuto per quello che può servire. Ti stringo con affetto sperando di trasmetterti la mia Forza. Mapì

Dolce amica, grazie delle tue parole, sò che ci sei e te ne sono grata. Scusami, non avrei voluto scrivere ciò che hoi scritto, ma è stato più forte di me e non ho saputo trattenermi. Non volevo arrecarti dolore ma la verità è dolorosa. Quel "per ora" è perchè, molto spesso si arriva ad un momemto in cui si vorrebbe solo chiudere gli occhi e non risvegliarsi più... Ma non temere, per ora ho ancora abbastanza coraggio...Ti ringrazio per la tua umanità e per la tua amicizia... con tanto tanto affetto un immenso abbraccio... Ant. Serena notte

Ant. invece hai fatto bene a commentare come hai fatto. URLARE il proprio disagio fa bene..è il silenzio che diventa feroce e smorza ogni voce..Ant. ti prego non è coraggioso fare il 'salto' a cui alludi..è solo disperata voglia che tutto possa chetarsi ma credimi c'è sempre una via d'uscita, sempre! Non voglio invadere la tua privacy e quindi mi taccio. Però ci sono, ti prego di crederlo e con amicizia ti abbraccio carissima amica mia e ti dico: ti voglio bene anche se per me(riservata come sono) pronunciare tale frase è un grosso sforzo ma a te lo devo! - Mapì

Passo per lasciarti il mio pensiero d'amicizia e una carezza di tenerezza al tuo immenso cuore...Con affetto , tantissimo, un abbraccio dolce amica, per una notte serena. Ant.

Lo sai Ant. amica mia carissima che l'affetto nei tuoi confronti e in tutta la sua estensione è ricambiato. Grazie mia cara, un abbraccio grande, grandissimo. Mapì

Leggere questa Poe è come aver camminato su pezzi di vetro senza sanguinare xchè il freddo penetrato ne ha ghiacciato i vasi. Nessun abbraccio può scaldarne il cuore. Tremendamente triste è la vita a volte o forse il + delle volte mia Regina. Che Morfeo sia dolce con te. Baci.

Si mia cara amica..la vita a volte è triste..ma le Donne devono reagire..non possono permettere ad un animale di renderle succubi amebe..devono trovare la forza per gridare perché ne sono certa la loro richiesta di aiuto non resterà inascoltata.Il compiamgersi senza reagire NON serve a nulla..solo a rendere ancora più forte l'omuncolo che hanno avuto la disgrazia di avere vicino e da cui allontanarsi come dalla peste! Che sia per te una giornata solare e serena. Mapì

E' il destino di noi tutti affrontare l'oscurita' nell'aria e spesso si manifesta sottoforma di persone o eventi che mirano a tarpare le ali.. Bello il tuo scritto xke' racconta la costante di qto mondo..Un sorriso:)ale

Buongiorno Ale e grazie del tuo passaggio. E' vero molti di noi debbono affrontare momenti bui e difficili però noi stessi dovremo avere la generosità di 'guardare' chi ci sta attorno e capendone le difficoltà potremmo - forse - evitare che certi abusi e violenze continuino ad esistere. Ho detto..forse.. Buona giornata e un caro saluto, Mapì

ciao Mapì!!

Ciao Infy...un sorriso, Mapì

A leggere questo post vengono i brividi... ma non di freddo..di gelo per tutte le violenze che le donne devono subire :-((((((..C'è una frase di questa tua poesia che altresi' gela l'anima e il cuore: "tu eri l’embrione galleggiante nell’amnio del ventre di tua madre, che ti ha donato finalmente pace.".... DI SOLITO QUANDO SI PENSA ALL'EMBRIONE DI PENSA ALLA VITA A UNA PROSSIMA VITA..QUI INVECE L'EMBRIONE GALLEGGIANTE RISPECCHIA LA FINE DELLA VITA..LA FINE DI UNA SOFFERENZA ..... Ciao Mapi, un post molto toccante che fa riflettere e ci fa dire BASTA CON TUTTI I SORPRUSI E LE VIOLENZE.... un abbraccio enorme a te e una lode alle tue poesie sempre molto ma molto mirate...

Amica mia hai colto in pieno il senso della mia Poe. Pur di non continuare a subire violenze, minacce, soprusi..le donne maltrattate sognano di tornare nel ventre materno..lì.. dove tutto era ancora pace e silenzio..sono con te: BASTA CON LA VIOLENZA..BASTA CON IL FEMMINICIDIO..un orrore sul quale MAI chiudere gli occhi.. continuare a gridare perché cessi questo dovremmo fare. Tutti. Grazie mia cara, un abbraccio e sereno w.k. Mapì

un applauso anche da Mala.. abbraccio Mapì,e.

Grazie Mala..ricambio con affetto il tuo abbraccio, Mapì

Fuggendo dall'Orco
altre notti d'amore
potremmo incontrare
per pretendere Amore

Terribile l'immagine di una vita già distrutta in ogni suo giorno, giunta a un epilogo annunciato.. terribile quel pensiero succube che pugnala il proprio cuore, perchè diversamente non ha la forza per reagire: neppure per fuggire... e salvarsi.

Giulia quando una donna viene maltrattata perde ogni autostima nei confronti di se stessa, si sente umiliata, si auto convince di non valere nulla perché se l'uomo che diceva di amarla ora la picchia vuole dire che lei in qualche mode quelle botte, quelle violenze se l'è meritate..e questo è il dramma! E allora se nessuno ocorre in suo aiuto, lei nella sua disperazione solitaria, pensa che l'unico modo per finire di stare in quell'inferno è quello di andare a cercare cosa c'è 'oltre' quella non-vita e non si salva! Grazie mia cara e felice w.k. Mapì

Sono stragi annunciate e non finiranno in questa società diseducata e incivile.Abbiamo orchi in ogni angolo minacciano donne e bambini ovunque.Nelle guerre con le bombe,nelle guerre tacite perbeniste nelle famiglie, nel lavoro, lì dove l'uomo ancora domina, ruggisce, segue le sue prede le ammansisce rubando l'amore,tradendo l'amore.La battaglia si fa insieme con gli uomini che per fortuna ancora inorridiscono verso i loro simili, non sono tutti uguali ,deduchiamo i nostri figli all'affettività sin da piccoli, lottare da sole è una sconfitta.Un abbraccio

Ben arrivata nella mia web casa Deliziosa..sono d'accordo con te dobbiamo lottare insieme agli uomini perché ( e questo è un fatto) NON sono tutti eguali e quindi 'insieme a loro' avremo più possibilità di fermare questo orrendo femminicidio! E sono anche d'accordo con te sull'educare i bambini, ragazzi, giovani al rispetto della Donna stessa ma sopratutto dando l'esempio in famiglia: se un padre urla alla moglie perché la minestra è sciapa, o la insulta per una camicia stirata male..i bambini che sono spugne di mare assorbenti.. cosa potranno fare una volta diventati adulti? La stessa, stessissima ributtante cosa: non avranno rispetto per la loro compagna perché in casa nessuno gliel'ha insegnato!! Ricambio l'abbraccio e sereno w.k. Mapì

Avevo lasciato la mano da Enri e la lascio anche qui, l'argomento mi crea ancora problemi, troppo freschi gli eventi. Ciao Mapì

Alfa amico mio ..ti comprendo benissimo e ti abbraccio. Mapì

E in quel fluire ancor riecheggiano suoni antichi fiaccolati d'eterno!
Buon fine settimana!
Baci e abbracci!
virgola

..suoni muti..accolti dal paterno fiume con una pietas che nessuno, mai, ha provato per Lilly.
Serena domenica a te con un abbraccio. Mapì

... da brezzare pelle e cuore!
Felice sera!
virgola

Pelle e cuore
a Lilly è mancato
il connubbio d'amore

Serena giornata, Mapì

Non voglio dire nulla sulla materia che tratta la tua poesia.Sai già come la penso al riguardo.E mi pare che le parole debbano essere poche,precise e nette sull'argomento:basta con questa violenza assurda e sanguinaria.Non deve più appartenere nè al presente e nemmeno al futuro............................ Vorrei solo sottolineare la bellezza disperata e sconsolata dei tuoi versi,quasi una dichiarazione d'amore per quel corpo che più ancora è simbolo di un amaro lasciarsi fluire............Lascio solo un fiore ed un bacio al tuo essere tanto bella...........W.............

Mio carissimo amico WOOD, conosco bene il tuo pensiero sull'argomento che rispecchia il tuo essere Uomo di grandi valori. Hai ragione BASTA cdon le parole a seguire l'insano gesto..sono inutili e si perdono nel vento che NON le raccoglie tanto sono prive di significato. Sì la mia Poe è dichiarazione d'amore per la mia amica Lilly..pura energia sarà conttenta del tuo fiore, ne sono certa. Ti abbraccio con grande affetto. Grazie. Mapì

♥ ♥ ♥ Bonsoir ma reine douce ... un gros câlin à cause de vos pas sur mes mondes graphiques je vous souhaite un bon week-end sourire mary♥ ♥ ♥

Mary vabbè che ormai sei sulla sponda francese ma tutti quei numeri per cosa stanno? La tua 'dolce regina' non li comprende, essì che è in grado di decifrare i papiri!.. :) Buon w.k. anche a te con un sorriso, Mapì

Un poetare profondo e di ineguagliabile sensibilità, che mette in accentuato rilievo, situazioni drammatiche in cui donne sono prigioniere della loro vita domestica... Un abbraccissimo, silvia

Silvia ben tornata! Mi fa molto piacere leggerti, davvero! Grazie per il tuo commento e un grande abbraccio. Mapì

Buon giorno cara amica....un abbraccione.

Anche a te mia cara con un bacio grande. Mapì

Buongiorno ti auguro una buona settimana ciao Chiara

e che sia serena e felice anche per te Chiara. Mapì

.."mai era stata capace di gridare"... sono parole che con violenza impattano nella mente immaginando lei vessata, umiliata, ferita, e spaventosamente inerme anche per questa sua debolezza.. per questo non saper chiedere aiuto, per questo voler nascondere a tutti i costi l'inferno che sta vivendo. Ciao Mapì...

Cara Giulia quando un omuncolo sessualmente impotente (perché di questo si tratta) riduce una Donna al silenzio dovrebbe essere preso con la forz e, sbattuto in prigione fino alla fine dei suoi giorni! Violentare una Donna è un delitto da NON lasciare MAI impunito e noi Donne tutte dobbiamo continuare a gridare affinché qualcosa cambi nel cervello di certe bestie! Grazie e con un abbraccio ti auguro una serena giornata. Mapì

Ciao cara amica mia, tante volte la violenza morale fa più male delle percosse...ne so qualcosa!!!!!ti abbraccio con il cuore Francesca

Cara Francesca quel tuo 'ne so qualcosa' mi terrorizza! Anche alla vilenza morale ci si può opporre, basta trovare la forza in noi stesse e se non l'abbiamo cercarla nelle persone amiche è l'unica via di salvezza. Un bacio affettuoso, Mapì

Non so se se ha una donna possa fare più male una violenza fisica o una violenza psicologica.Per esperienza personale credo che contro quella psicologica quella sottile quella che avvelena giorno per giorno ogni giccia di vita ci sia poco da fare .A quella fisica si può cercare di reagire perchè è violenta colpisce di colpo e si può reagire di conserva se si riesce a superare l'annichilimento dell'aggressione.Purtroppo l'uomo è maestro di questi atti che lo connotano molto bene nella scala della sua evoluzione criminale.Fortunatamente esistono varie associazioni alle quali rivolgersi che certamente più delle istituzioni sapranno aiutare la vittima di turno

Si, era più giusto scrivere psicologica,comunque penso che in qualunque modo si scriva è sempre una violenza.

Io penso Pier che la violenza sia fisica che psicologica sia violenza e basta! Certo la seconda è meno evidente, è goccia di cianuro che entra tutti i giorni nelle vene della Donna che piano piano avvelenata si ripiega su se stessa senza trovare la forza di reagire perchè l'omuncolo di turno con crudeltà sottile e perversa ha annullato tutta la sua autostima. E' vero che ci sono Associazioni che possono aiutare e Donne che si trovano in tali situazioni ma è anche vero che la Donna violentata se non aiutata da coloro che le sono più vicino ( e che il più delle volte fanno finta di NON vedere).. NON troverà mai la forza di recarsi in tali luoghi. Grazie del tuo intervento e cari saluti, Mapì

Amica mia, purtroppo è una triste realtà questa che leggo tra le tue righe...Hai affidato ad una poesia un grido che tutte le donne dovrebbero urlare...Denunciare non è cosa facile...c'è la paura, i ricatti morali e fisici...le violenze ma trovare il coraggio di liberarsi da quelle orrende catene è ciò che bisogna fare per tornare a respirare ancora...Ti abbraccio forte e sono solidale con tutte le donne che ogni giorno subiscono questo inferno. Carmen

Sì Carmen hai detto bene: un inferno.. un girone dantesto devastante dal quale le Donne potranno uscire solo se aiutate..è la paura a bloccarle, terrore di ritorsioni se denunciano..e a volte sono gli stessi famigliari che anche a conoscenza di certi mostruosi misfatti impediscono loro di denunciare tali barbarie per paura dello scandalo..e anche questa è violenza..la Dponna così accerchiata rinuncia al suo diritto d'essere rispettata come Persona e molte volte preferisce l'abbraccio di un fiume...Grazie per la solidarietà espressa e anche io ti abbraccio con affetto. Mapì

DONNE DISPERATE CHE IL FIUME ACCOGLIE! MA QUANDO FINIRA' TUTTO QUESTO? CIAO MAPI' BUON INIZIO DI SETTIMANA E COMPLIMENTI PER LA TUA POE TRISTEMENTE REALE E ATTUALE, EPPURE SIAMO NEL 2012!

Buongiorno Roberta..già siamo nel 2012.. ma certi omuncoli sono ancora all'eta della clava e si comportano come cavernicoli! Quando finirà questo sconcio? Quando nessuno di noi vedendo un livido sulla faccia di una Donna volterà più gli occhi da un'altra parte facendo finta di NON capire! Grazie mia cara e serena giornata, Mapì

Un abbraccio grande e buon sole in questo bel martedì;O) baciuz doppi

Ciao Perlina, qui il Sole s'è dimenticato di sorgere..speriamo che il tuo augurio possa avere i suoi caldi effetti. Baciuzzo, Mapì

Da una parte Il viso bianco come latte… e dal altra parte il nostro sangue rosso…. per dimostrarci forte di sopportare il dolore"… I sucidi hanno dietro una profonda accumulazione.. perché a volte le persone vanno oltre… e nn sempre siano capiti …. Quando succedono ale persone che ci circondano siamo disarmati….. a volte ci sentiamo anche traditi….e ci sentiamo più ancora colpevoli, come se non abbiamo fatto tanto… e tanti tanti pensieri malinconici… ho riletto e lo apprezzato molto… complimenti per i versi e per la tua ( sempre) profonda sensibilità…! Complimenti Mapi.. con stima e ammirazione radovicka…

Rado mio tulipano nel deserto..è vero quando Lilly ha messo in atto l'insano gesto ho passato minuti, ore, giorni, settimane, mesi a chiedermi disperatamente dove avessi sbagliato..cosa avrei dovuto fare in più di quello che avevo tentato (con insuccesso)..e...sì mi sono sentita anche tradita per tutti quei momenti ( e sono stati tanti) in cui le ho dato non solo la mia comprensione ma ho tentato di farla uscire da quel torpore per denunciare il suo aguzzino..e lei mi ha lasciata! Ora è in pace ma io continuo la mia guerra privata contro la violenza sulle Donne e dovremmo farlo tutti perché questo infame femminicidio cessi! Grazie per le tue parole consolatorie, ti abbraccio forte-forte con amicizia e affetto. Mapì

Un tonfo al cuore.

Bene arrivata nella mia casa web..conciso e penetrante il tuo commento, grazie e serena giornata. Mapì

In attesa di un'altra delle tue pennellate attraverso la tastiera, ti auguro una buona giornata.C.

Buongiorno Cantastorie..ti ringrazio del tuo commento perché amando i colori e scarabocchiando qualche disegno, se riesco ad evidenziarli sulla tastiera.. ne sono veramente lieta. Cari saluti e ci vediamo al salotto di Enri. Mapì

Un sorriso per le ore della tua giornata,silvia

Che ricambio con affettuosa amicizia. Mapì

ciao, carissima! certo che sto post meriterebbe ancor di più di riflessioni e di parole sagge! Volevo aggiungere che l'acqua a volte non lava, manco quella d'un torrente impetuoso. tt

Caro TT stiamo ragionando tra noi cercando di capire ciò che si potrebbe fare per aiutare le donne maltrattate..nessuno di noi è così saggio da giungere a positive conclusioni..ma come avrai potutto osservare è un unico urlo 'contro'! Nel caso da me trattato l'acqua non ha lavato l'onta della violenza..ne ha solo cancellate le tracce ma io NON dimentico. Grazie del passaggio e buona giornata. Mqapì

Il tempo scorre veloce, lasciano in noi le tracce del suo passaggio che si sfumano nel tempo....Vivi uno splendido giorno, un abbraccio, silvia

Non sempre carissima amica Silvia le tracce del passato si sfumano..a volte 'certi' s'incancreniscono e i ricordi restano vividi come rossi segni vermigli nel cuore e sulla pelle. Serena giornata e baci. Mapì

dolorosa Poesia che rileggo con immutato piacere...bacetti Nefer, eli

Grazie Eli vivi una giornata dorata. Baciuzzi, Mapì

Quando non si ha la forza di combattere contro tutti e contro tutto,si abbassa il capo,ci si lascia andare,perchè la sopportazione ha cessato di vivere.La vita per alcuni,è solo una maledizione.La sofferenza vuole avere la priorità sui pochi attimi di felicità,che non tutti hanno la fortuna di avere e a quel punto che senso ha continuare a vivere??? Scusami lo sfogo.Ciao..........Brandon (Michele)

ben arrivato nella mia web casa caro Michele. Perché dovrei scusare il tuo sfogo? E' legittimo e di tutto rispetto! Certo ci sono alcune persone fragili che si lasciano abbattare dal vento dell'indifferenza o dal tornado della violenza ma noi che stiamo loro intorno e ci accorgiamo del loro mal di vivere dovremmo fare tutti gli sforzi per cercare di aiutarle. E' la solitudine il marcio di questa società e in tale solitudine tali persone si sentono smarrite e non capiscono più il senso della loro vita. Ha senso continuare a vivere? Io affermo di sì perché la vita anche se a volte ci prende a schiaffi è un dono e come tale va rispettato. Quando si cammina in un labirinto senza fine bisogna avere l'umiltà di chiedere aiuto..ci sarà sempre una mano per aiutarci a trovare la via d'uscita. Auguri per la tua Vita. Mapì

sei una donna forte e molto coraggiosa, un abbraccio

Ti ringrazio Gioia, ho anch'io le mie fragilità ma sono così brava da tenerle occultate..Grazie e sereno meriggio con un abbraccio. Mapì

Morti annunciate che ogni giorno lasciano una traccia , nell'isolamento e nell'indifferenza . Nella paura il grido non viene ascoltato e tutto passa con un vuoto che mai si colmera' se non nella coscienza di un vero cambiamento. un abbraccio carolina

Be venuta nella mia web casa CAROLINA.. sì il grido muto delle donne maltrattate non lo ode nessuno e si perde nell'indifferenza della gente che sa, conosce il tormento di queste Donne maltrattate ma gira la testa..Il 25 novembre ci sarà La giornata internazionale contro le donne maltrattate, sarà una manifestazione importante ma NON risolverà i problemi se prima, come tu affermi, tutti noi (uomini compresi) non prenderemo coscienza che questo orrore va esirpato alla radice. Grazie della solidarietà e Buona giornata con un abbraccio, Mapì

Passo per lasciare una rosa sul tuo cuscino, con tutto il profumo della mia affettuosa amicizia. Serena notte dolce amica... Ant.

Grazie mia cara amica..il profumo della tua rosa amicale ha invaso piacevolmente il mio studio e lavorarvi sarà sicuramente più piacevole. Serena giornata con un intenso abbraccio. Mapì

In piedi, muto. Un inchino appena accennato.

Grazie amico Fausto, so che hai rubato tempo prezioso per venire a commentare la mia Poe e di questo ti ringrazio. Abbraccio amicale e serena giornata. Mapì

Buon fine settimana :-) Un abbraccio...Carmen

Anche a te mia cara Carmen con un grande sorriso. Mapì

ciao Mapi un saluto! ^______^

Ben venuta nella mia web casa Leonessa, ricambio il saluto augurandoti un sereno w.k. - Mapì

A VENEZIA LE CARCERI " I PIMOBI. PONTI DE ISOSPIRI E I POZZI SONO STATE FUNZIONA DALLA REPUBBLICA DI VENEZIA AL 31 DICEMBRE DEL 1946. E' STATO UN ERRORE LEVARE VIA I CARCERI SPECIALI. PAOLO ROITER