Siamo per la pace e contro tutte le guerre, siamo per i diritti ditutti, siamo per un mondo senza confini, siamo per la fratellanzauniversale.Per questo chiediamo al governo di Israele di riconoscere lo Stato dellaPalestina e di riconoscere il diritto dei palestinesi ad una loro terra.Non possiamo accettare che uno Stato sia sorto a scapito di milioni diuomini e donne che ancora oggi sono alla ricerca di una patria. Gliisraeliani dovrebbero sapere quanto doloroso sia perdere una patria edessere segregati in campi e in ghetti. La storia dunque dovrebbe unire enon dividere. Questi insegnamenti dovrebbero essere alla base di unapacifica convivenza e di un dialogo fra culture e religioni diverse.Invitiamo tutti gli uomini di cultura di unirsi per chiedere ai Governiinteressati di fermare le stragi, di abbattere i muri e le barriere, diconcedere a tutti il diritto ad una libera esistenza, ad un lavoro, aduna famiglia, ad una dignitą di uomini e donne liberi."E quando le torri, erette per dividere gli uomini, crollarono sotto illoro peso di ingiustizia e potere, le porte delle coscienze si aprironoe le memorie separate dall'odio divennero un unico grande giardino dacoltivare insieme.