sensazioni

DIRITTI NEGATI


Sembra assurdo che in una società apparentemente libera e democratica come la nostra sia spesso difficile rivendicare i propri diritti anche quelli più elementari . Soprattutto in ambito lavorativo , con lo spauracchio della crisi economica (che a detta di tanti sembra non passare mai , soprattutto quando c’è da concedere qualcosa ai lavoratori), giornalmente tante persone sono costrette a ricevere soprusi , prevaricazioni da parte di superiori o richieste assurde e devono tacere ed ingoiare il rospo per conservare il posto di lavoro .. Questa situazione di abuso è spesso amplificata da forme contrattuali che indeboliscono ancora di più la posizione dei lavoratori nei confronti dei datori di lavoro, cose inaccettabili in una società civile come la nostra . E’ inaccettabile che poi quando si cerca di ribellarsi , di rivendicare a voce forte quello che dovrebbe essere un sacrosanto diritto spesso ci si trova soli ed indifesi e paradossalmente abbandonati anche dagli stessi colleghi che subiscono medesimi abusi .. E ci si trova di fronte alla terribile scelta di andare avanti nella lotta , nel rivendicare i propri principi trovandosi soli e con il rischio di essere anche considerati colpevoli di aver disobbedito alla tacita regola aziendale di accettare tutto passivamente perché così gira il mondo e non possiamo cambiarlo ..  O  gettare le armi e ritornare a capo chino nel passivo ruolo di semplici esecutori , continuando a subire soprusi e magari scandalizzandoci quando in TV ci parlano delle atrocità di paesi dove la democrazia è ancora un termine sconosciuto e felici diciamo “almeno da noi queste cose non accadono” …