Italiani D.O.C.

Brunetta Meglio tardi che mai


SABATO 9 GIUGNO 2012 Brunetta fannullone, licenziato dal Municipio di Venezia: "troppe assenze"Doveva essere la rivoluzione copernicana contro l’assenteismo dei dipendentipubblici, proprio il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta. L’incarico minore gli è stato revocato perché troppo spesso via da Venezia, ma anche la lista civica “Brunetta” è stata rinominata dai suoi ex-sostenitori “Impegno per Venezia, Mestre, isole” – proprio  in ritorsione al Renato assenteista.
 Nel marzo 2010 si era candidato per diventare sindaco di Venezia, ma venne sonoramente sconfitto dall’avversario Orsoni. Oggi, il capogruppo Pdl Stefano Zecchi, dichiara in una nota: “Il Gruppo consiliare Lista Brunetta ha deliberato di  cambiare la propria  denominazione”, il motivo è l’assenteismo del Ministro al Comune di Venezia – nonostante in campagna elettorale avesse dichiarato che in caso di elezione sarebbe riuscito a conciliare l’incarico romano con quella lagunare.“Questa decisione – prosegue la nota di Zecchi nella nota – è stata assunta considerando con rammarico l'assenza dalle iniziative relative al lavoro del Consiglio comunale dell'ispiratore e animatore della lista originaria, nata per affrontare le elezioni del 2010 a sindaco di Venezia”. Il Comune di Venezia è amministrato dal Pd, per questo Zecchi sottolinea che “la nuova situazione che non può valersi dei suggerimenti dell'On. Brunetta, basati su una profonda esperienza politica, nel desiderio di una sempre maggiore attenzione ai problemi di Venezia, Mestre e isole si è stabilito di modificare la denominazione del gruppo con l'intenzione di aprirsi e accogliere tutte le forze cittadine desiderose di lavorare per il bene della città e dei suoi abitanti”.ma il primo a essere stato licenziato per scarse presenze è stato