PENSIERI IN LIBERTA'

LA RANOCCHIA CHE NON SAPEVA DI ESSERE COTTA.....


Immaginate una pentola piena d'acqua fredda in cui nuota tranquillamente una piccola ranocchia.Un piccolo fuoco è acceso sotto la pentola e l'acqua si riscalda  molto lentamente. L'acqua piano piano diventa tiepida e la ranocchia, trovando ciò piuttosto gradevole, continua a nuotare.La temperatura dell'acqua continua a salire.Ora l'acqua è calda, più di quanto la ranocchia possa apprezzare, si sente un po' affaticata, ma ciò nonostante non si spaventa.Ora l'acqua è veramente calda e la ranocchia trova ciò sgradevole, ma è molto indebolita, allora sopporta e non fa nulla.La temperatura continua a salire, fino a quando la ranocchia finisce per cuocere e morire.Se la stessa ranocchia fosse stata buttata subito nella pentola con una temperatura di 50 gradi sarebbe immediatamente saltata fuori dalla pentola.Ciò dimostra che, quando un cambiamento  avviene in modo lento sfugge alla coscienza e non suscita nella maggior parte dei casi alcuna reazione, alcuna opposizione, alcuna rivolta.Se guardiamo cosa succede nella nostra società da qualche decennio, possiamo constatare che stiamo vivendo un certo abbandono al quale ci stiamo abituando.Cose che anni fa ci avrebbero fatto inorridere oggi passano quasi inosservate e ci lasciano completamente indifferenti.Se non siamo come la ranocchia, già mezzi cotti, usciamo di colpo dall'acqua bollente prima che sia troppo tardi.SIAMO GIA' MEZZI COTTI? O NO?RIFLETTIAMO.......