...come il vento fra gli albericome il cielo con la sua terra...Mi chiedi come sono stata.Ti rispondo bene, molto bene.Sono solo quattro lettere, una sola parolina classica e banale ma che vuole racchiudere tanto e quel tanto lo leggi nei miei occhi come io lo leggo nei tuoi.Momenti così, in cui il tempo scorre in sintonia e semplicità e chiacchiere e risate e tranquillità e buonumore e riflessioni e spensieratezza, ci vogliono, ci fanno stare bene.Tra tante “amicizie” e “conoscenze” posso dire che questa è un’amicizia con la “a” maiuscola, che è nata nella spontaneità e si arricchisce giorno dopo giorno nella semplicità e nella naturalezza più assoluta facendoci riscoprire per quello che siamo. L’ho trovata, o lei ha trovato me, e ne sono davvero felice.Hanno detto che “per essere perfettamente felici bisognerebbe non sapere nulla della propria felicità: ma c'è mai stato un solo sentimento umano, per quanto puro, che non sia stato sfiorato da qualche impercettibile riflessione?” (Vladimir Jankélévitch)Le situazioni e gli eventi mi portano a riflettere su quello che mi accade, sul mio mondo interno e sul mondo che gira intorno a me…e in questo momento sto bene, con me stessa e con gli altri. E la felicità, almeno per quella che mi sembra di sentire, mi è vicina.E il merito è in parte anche tuo.Ti voglio bene amico mio!
Sintonia
...come il vento fra gli albericome il cielo con la sua terra...Mi chiedi come sono stata.Ti rispondo bene, molto bene.Sono solo quattro lettere, una sola parolina classica e banale ma che vuole racchiudere tanto e quel tanto lo leggi nei miei occhi come io lo leggo nei tuoi.Momenti così, in cui il tempo scorre in sintonia e semplicità e chiacchiere e risate e tranquillità e buonumore e riflessioni e spensieratezza, ci vogliono, ci fanno stare bene.Tra tante “amicizie” e “conoscenze” posso dire che questa è un’amicizia con la “a” maiuscola, che è nata nella spontaneità e si arricchisce giorno dopo giorno nella semplicità e nella naturalezza più assoluta facendoci riscoprire per quello che siamo. L’ho trovata, o lei ha trovato me, e ne sono davvero felice.Hanno detto che “per essere perfettamente felici bisognerebbe non sapere nulla della propria felicità: ma c'è mai stato un solo sentimento umano, per quanto puro, che non sia stato sfiorato da qualche impercettibile riflessione?” (Vladimir Jankélévitch)Le situazioni e gli eventi mi portano a riflettere su quello che mi accade, sul mio mondo interno e sul mondo che gira intorno a me…e in questo momento sto bene, con me stessa e con gli altri. E la felicità, almeno per quella che mi sembra di sentire, mi è vicina.E il merito è in parte anche tuo.Ti voglio bene amico mio!