...come il mare...

Quante volte nella vita, non si vorrebbe mai essere nati!

La sofferenza, la malattia, la morte…. Ogni volta però la vita continua!

Le pene d’Amore ti tolgono il fiato, la voglia di continuare, ti martellano di domande la testa fino a che non ti fa male. Tutte domande senza risposta! 

Non vorresti essere mai nato!

Eppure, malgrado ciò, malgrado la morte interiore oggi mia unica compagna, preferisco quell’attimo d’Amore alle pene dell’eternità!

Quell’attimo è VITA! In quell’attimo si è condensata tutta l’ESSENZA della mia ESISTENZA.

Potrò morire, scomparire nell’oblio, ma in quell’attimo d’Amore la terra, il mondo, l’universo è stato ai miei piedi! Quasi un novello Napoleone! Si ma d’Amore! Non ho conquistato mille donne, ma una sola! E da LEI sono stato conquistato!

In quell’Attimo io vivrò, in quell’Attimo io morirò.

Nessuno potrà rubarmelo, nessuno capirà perché io rido o perché io pianga, nessuno potrà carpirne i segreti, nessuno se non la persona Amata. Riderò quando scende la pioggia, piangerò quando il sole vivifica la Natura.

Coglierò i fiori del prato e nei loro splendidi colori ammirerò la TUA bellezza.

Osserverò le rondini volteggiare in cielo e ricorderò il volare dei TUOI capelli.

Berrò dalle acque del ruscello e nell’acqua pura e limpida, vedrò i TUOI occhi luccicare, e quando una farfalla sulla mia mano si poserà il ricordo della TUA pelle mi farà svenire!

Oggi TU voli libera, ma IO ti sono incatenato.

 Forse non lo sai, forse non mi vedi, ma il mio spirito e la mia Anima in ogni istante costantemente ti seguono. Ti penso ed i pensieri non hanno barriere, non hanno pareti o reticolati che li possano fermare.

TI PENSO, PERCHE’ IN QUELL’ATTIMO HAI SCONVOLTO LA MIA VITA!

Lasciatemi annegare tra lacrime del mio cuore.

Lasciate che la nebbia si impadronisca della mia mente e ottenebri i ricordi di un AMORE felice, bello, vivo, sincero.

Lasciate che il silenzio delle  parole assordino la mia anima.

Lasciate che io vaghi nell’infinito senza una meta, alla ricerca di un AMORE che non ho più, di un nuovo Amore che io non voglio.

Lasciate che la sofferenza si impadronisca del mio essere.

Oggi il mio futuro sarà il mio passato.

Camminare rivolto all’indietro non sarà facile, mi ci abituerò….forse.

Vorrei dimenticare, ma non dimenticherò.

Vorrei gridare, ma non griderò.

La vita è ingiusta, ti fa assaporare la gioia per poi portartela via.

La vita ci ha fatto incontrare, la vita ci divide.

Non so di chi la colpa. Forse una colpa non esiste, forse è la stessa natura dell’Amore che fa gioire ma anche soffrire.

I giorni sono diventati tristi, solo la luna li rischiara. Vivo di luce riflessa, ma troppe sono le cose che la riflettono.

Lasciate che rientri nel guscio da cui mi hai sottratto, mi hai fatto scoprire la VITA ma me l’hai anche tolta.

Lasciate che di nuovo rivesta quell’armatura che per TE mi ero tolta e che nessuno può scalfire, perché è l’armatura del cavaliere errante, senza Patria e senza famiglia, così ero e così ritornerò.

Conserverò quell’ultimo inaspettato regalo, il più bello, il più carico di significati. Perché apparteneva a te! E come tutte le cose già vissute, condividono l’anima ed i pensieri  di chi le ha usate.

Voglio essere dimenticato perchè solo l'oblio sarà il mio compagno.

Lasciatemi annegare tra le lacrime del mio cuore.

Voglio che nessuno mi salvi, perché a TE ero dedicato.