...ad animar ragione poco più di una di una canzonepoco meno della passioneRivela alla pelle solo quella leggera brezza che invero è il patto di una falena alla candelaVisione notturna di un movimento.diurna di un sognoleggero segno sulla pelleleggero brivido dell'animadato da mille ali di farfalladivenuti se...
Mani tese a trattenere il capomentre la bocca scivola leggere a raccogliere il nettaregoloso pasto di sapori e olezzi delirio della mente si consuma nel risalire i declivi carnosi della pelle fino alla boccae mentre i baci si rubano a vicenda come ladri maldestrile carni si incontrano per il piacere più sublimel'appartenere nel corpo e…
Tra cielo e terra,angelo caduto a tesser lodi d'arcanosegreto recondito dell'esserebramosia dell'avereTu fugace apparizionereale presenzainebriante doloredolcissimo confortoTra cielo e terraove tutto diviene per non essereove tutto si consumasemplicemente l'invidia degli DeiTu distillato del cuoreroccaforte della menteinebriante ambrosia dove perder il sennoper ritrovarsi in due.
Ombre in movimento in chiari scuri dettati dalla pallida amica,movenze ancestrali di due corpi in fusione.Notti confuse da sogni realiil cuore che batte al unisono dei movimentiil respiro mozzato torna con sospiro al ritrarre.Gocce di cristallo dal viso sendono nell'più sublime degli arrivi dopo una partenza la quale vita da al sognare.
Mia Signora,Vi lascio questo mio piccolo presente...Per augurarvi il più bel giorno di sole di quest anno,che appassisce al cospetto del vostro viso e del vostro sorriso...Ogni giorno è un dito sul cuore...nonostante tutto...nonostante tutti... Laura pausini & James BluntPrimavera in anticipo Per scontato non do niente di quel che ho neanche un minimo brivido, ora no…
Vi è un posto dove tutto parla di noi non sono fredde pagine di un diario.Non importa se le mani son piene o vuote Dove tutto è tangibile e il cuore emette il giusto ritmo.Dove l’ aritmico pensiero diviene giaciglio per desiderio colmabile solo in occhi altrui.
Come risvegliarsi da sonnoCome pervenire alla luce da grembo maternoCome incontrarsi d’ancestrali essenze. Così è stato vedere il volto tuo per la prima volta,là,su scalini assolatii quali ben presto plumbeo cielo avrebbe baciato con il proprio toccoAll’unisono col nostro
Con lenta voglia sfioro il corpo tuo nudo il calore da essenze d'eccitazione al tuoCon voluta calma ci ritroviamo a respirare i nostri respirimentre la mia turgida voglia si fa largo a tocar frutto tuoil tuo soffio diviene denso come il succo dei nostri baci.
Solo dal intreccio di folte spine il cuore puņ battere ancoraSolo dal trascorrere del momentosi puo avere la pulsazionedei nostri cuoriSolo un attimoreso eterno dal nostro connubiosolo un attimo e tutto torna a ciņ che čSono nuovamente qui mio fiore del deserto