Tragica morte per l'ex tronista di Uomini e Donne Antonello Zara: dalla storia con Valentina Gioia alla dichiarazione "Sono l'anti-Costantino"
Nelle ultime ore i siti internet e i forum dedicati a
Uomini e Donne (voto: 5) stanno commentando la tragica notizia della morte di Antonello Zara, tronista della trasmissione nella stagione 2003/04. Secondo le prime ricostruzioni, una Mercedes guidata da un ventenne di Monza, nelle curve di Cala Faro, vicino a Porto Cervo, avrebbe invaso la corsia opposta, andando così a sbattere allo scooter Honda guidato da Zara. Soccorso dai volontari del 118, il motociclista, che aveva 31 anni, è morto in ambulanza mentre veniva trasportato in ospedale. Quando si presentò alla trasmissione condotta da
Maria De Filippi (8) dichiarò di essere figlio unico e di vivere a Verona con i suoi genitori. Non era mai stato fino a quel momento in televisione, se non per una breve apparizione sul satellite, e di professione rivelò di fare il venditore di materiale per le sale operatorie. Affermava di voler cercare una ragazza solare, che sapesse tacere ma anche che fosse in grado di dargli tutto ciò di cui lui ha bisogno.Le corteggiatrici sembravano piuttosto soddisfatte dall'esito dell'appuntamento al buio, iniziarono a presentarsi e a fare le prime domande ad Antonello. Lui ascoltava e rispondeva e chiedeva a sua volta se tra di loro ci fossero ragazze madri. All'appello risposero in due, che gli chiedevano se questo pregiudiasse la loro presenza in trasmissione: il ragazzo rispose che la sua unica vera fidanzata aveva una bambina, e che quindi la cosa non sarebbe stata motivo di eliminazione. Alla fine del trono, tra Luana e Valentina Gioia, scelse quest'ultima: "Non ho mai voluto manifestare i miei sentimenti perché sono riservato e perché non voglio essere ferito. Ora però sono pronto a fare la mia scelta. Sappi che, anche se la risposta fosse no, farò di tutto per far si che diventi si. Ho scelto te". E lei disse "sì". La storia durò un'estate. Lei, protagonista in quei mesi di Volere o volare su Canale 5, doveva riuscire a centrare l'obiettivo di superare l'esame di guida e ogni tanto riceveva nella casa di Cinecittà le visite di Zara, con il quale non mancarono forti discussioni. Fino all'addio.Per il veronese di 31 anni in seguito molte serate nei locali, l'ingresso nella "scuderia" di
Lele Mora, la dichiarazione "Sono l'anti-
Costantino" (riferendosi a
Vitagliano), una forte dedizione al suo lavoro e questa tragica fine proprio nel luogo simbolo della bella vita, che ha commosso molti suoi fans e coloro che ne ricordavano le tante partecipazioni in tv.