i secondi 47 anni

libertà.


eccomi qui, seduto ancora una volta alla scrivania della mia postazione lavorativa, sono appena le otto, ho gli occhi gia stanchi e non ho ancora praticamente iniziato, ma la mia nottata è stata quasi insonne, in pratica mi sono coricato a mezzanotte, ho preso sonno solo verso la 1:30 per poi risvegliarmi di soprassalto, a causa del sogno che stavo facendo, alle 2:30.davanti a me ci sono ancora le mie abituali 36 ore di lavoro settimanale, ancora quasi tutte da smaltire, quasi tutte da trascorrere davanti a questo monitor su cui ora sto scrivendo le mie memorie mattutine.sembra strano, per certi versi assurdo, ma una volta tornato in ufficio sembra che l'estate sia finita, eppure il mare è li a due passi, forse anche meno, e lo si continua a vivere nei momenti liberi,però manca qualcosa, manca  il clima vacanziero, lo svegliarsi senza orari, senza impegni, senza dover fare quella determinata cosa a tutti i costi, insomma manca la libertà