i secondi 47 anni

uominimacchina


non voglio parlare di uominirobot, voglio parlare di quelle persone che per loro sfortuna sono disabili e che si sono acquistate o hanno avuto in comodato d'uso dalle asl delle carrozzine elettriche.capisco le difficoltà di movimento di queste persone, sono felice per loro che con questo strumento riescano a riacquistare una parziale autonomia ma mi piacerebbe che prima di essere messe al manubrio di questi trabiccoli venissero istruite sulle modalità d'uso.questi strumenti, seppur stiano assumendo sempre più l'aspetto di veri e propri scooter a tre ruote, non sono di fatto dei motocicli, sono solo ed esclusivamente delle carrozzine elettriche, non sono targate e non sono neppure assicurate, eppure gli utilizzatori le guidano in strada cosi come se fossero dei motocicli.spesso mi capita di trovarle zigzagando di qua e di la nel paese in cui abito, ma questa mattina è stato raggiunto il massimo, ne ho trovata una su una strada provinciale, erano le 6:50, la luce non era la migliore, la carrozzina procedeva a circa 25/30 km/h rischiando di essere asfaltato dalle auto che sopraggiungevano.insomma mi piacerebbe che queste persone usassero questi carrozzine elettriche sul marciapiede, che capissero che restano dei pedoni anche se motorizzati e sopratutto che non sono stati trasformati in uominimacchina!