L'acqua per tutte le piante è indispensabile, ma se alcune nostre piante d'appartamento non hanno particolari preferenze, le nostre amate carnivore richiedono invece acque "particolari".Per garantire loro lunga vita e salute è infatti necessario dare loro acqua estremamente "dolce", come può essere l'acqua distillata o l'acqua piovana
Acqua piovana.
L'acqua piovana è molto indicata per le nostre pc, essendo povera di minerali, può essere quindi raccolta durante le piogge e temporali.L'importante è che la zona in cui raccolgiamo l'acqua non sia un una zona eccessivamente inquinata, come possono esserlo le città o le zone industriali.attenzione inoltre a come raccogliamo l'acqua.E' importante raccolgiere l'acqua in contenitori di plastica e non metallici
Acqua Distillata
L'acqua distillata è la soluzione ottimale per le nostre piante carnivore, essendo un'acqua appunto pura.Potremo quindi tranquillamente impiegare questo tipo di acqua per la nostra coltivazione, l'unico incoveniente con questa soluzione è il costo dell'acqua, che nel caso la nostra collezione si estenda allora la spesa potrebbe diventare eccessiva.
Acqua minerale
L'acqua minerale puo anch'essa essere utilizzata per le nostre coltivazioni, purchè il contenuto di sali disciolti sia il più basso possibile.E' comunque da precisare che l'acqua minerale è meno adatta delle altre sopra elencate, e il costo è sicuramente molto più elevato.Personalmente consiglio di usarla solo nel caso si rimanga a secco di acqua per le nostre piante.
Per chi volesse coltivare le piante in un terrario o comunque in un ambiente chiuso, la raccomandazione e' di usare sempre lampade al neon, in numero non inferiore a 3, e possibilmente assortite. Acquistare tre tubi al neon identici e' infatti sconsigliato e si raccomanda sempre l'acquisto di un tubo cool-white (o a luce fredda), un tubo a luce calda (a luce calda) e un tubo gro-lux (neon fitostimolante).Sebbene siano presenti sul mercato tubi al neon per terrari dai prezzi altissimi (fino a 100 euro per un tubo al neon) il consiglio e' senz'altro di evitare tali tubi costosissimi e di acquistare invece tubi "comuni" piu' un tubo fitostimolante. I tubi al neon comuni costano tra i 5 e i 10 euro a tubo e si trovano in tutti i negozi di materiale elettrico o nei centri di bricolage.I tubi al neon fitostimolanti invece si acquistano nei negozi d'acquari con il nome di "Gro-Lux" e simili. Diffidate di tutto cio' che vi propongono con mirabolanti promesse e che costi piu' di 15 euro.Molto importante, piuttosto, e' sostituire i tubi al neon ogni 12 mesi e non lasciarli mai per piu' di un anno, in quanto vanno incontro ad un fenomeno noto come "invecchiamento catodico" - fenomeno per il quale anche se ad occhio la luce emessa sembra sempre la stessa, in realta' la quantita' e la qualita' della luce peggiorano rapidamente.
Fino a qui abbiamo dato la precedenza ad un terreno drenante, con pH bassissimo e assolutamente privo di azoto inorganico: la torba acida di sfagno, mescolata a quarzo e/o perlite, rappresenta un ottimo terreno con queste caratteristiche.Come effetto collaterale, pero', spesso la "purezza" di tali materiali e il pH bassissimo sono tali per cui insieme all'azoto inorganico (velenoso per le piante carnivore) mancano dal terreno tanti altri elementi che invece sono, in piccole dosi, benefici per le carnivore (potassio, ferro, magnesio ed altri).Purtroppo, tali composti si trovano in rocce che, se aggiunte al terreno in grandi quantita' causano un viraggio del pH verso valori alti (7 o piu') che alla lunga accelera la decomposizione della torba "avvelenando" le carnivore. Per tale ragione si preferisce evitare l'aggiunta di tale rocce, accettando di tenere le proprie piante in un ambiente sano, anche se scarso di minerali benefici.Alcuni coltivatori esperti, pero', hanno imparato con gli anni ad aggiungere al terreno particolari composti minerali, in piccolissime quantita', in modo da fornire i tanto agognati minerali benefici senza pero' alzare il pH sopra valori critici. Uno dei minerali usati a tale scopo e' la vermiculite, che, se usata in piccolissime quantita' (un pizzico ogni 2-3 litri di terreno) accelera la crescita di molte carnivore mantenendo basso il pH.
La perlite Se da un lato la sabbia di quarzo permette ad un terreno di essere molto drenante, dall'altro ha un difetto, e cioe' che e' pesante, e tale difetto la rende poco adatta in condizioni di permanente immersione in acqua.Se un vaso con torba mescolata a sabbia di quarzo e' tenuto in condizioni di alta umidita' ed e' innaffiato dall'alto, l'aereazione e' perfetta, ma qualora tale vaso sia tenuto costantemente in un sottovaso pieno d'acqua (come spesso si fa con le carnivore) e con l'acqua che sale dal basso, il quarzo e il suo peso schiacciano la torba sul fondo del vaso, tornando a formare una cappa di terreno sommerso privo di ossigeno (compattamento asfittico).Per ovviare a questo problema si usa spesso un altro materiale, chimicamente inerte come il quarzo, minerale come il quarzo, ma decisamente piu' leggero del quarzo: la perlite. Questo minerale di origine vulcanica e' formato da una graniglia di piccoli pezzi di roccia bianchissima ripiena di cavita' gassose, e quindi leggerissima. A vederla sembra quasi formata da "palline" di polistirolo (sebbene sia assolutamente differente dal polistirolo e non sia sostituibile con esso). Mescolando tale materiale alla torba si ottiene un effetto analogo a quello della sabbia di quarzo (drenaggio) con la differenza che la notevole leggerezza della perlite permettono di mantenere un basso compattamento ed una certa ossigenazione anche in condizioni di permanente immersione in acqua.La perlite non e' semplice da trovare, ed e' venduta sotto vari nomi commerciali, come Agriperlite o Agrilit
Inviato da: diletta.castelli
il 22/10/2016 alle 14:38
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:13
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il 14/06/2012 alle 10:12
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il 14/06/2012 alle 10:07