Ambrosia e cicuta

Post N° 204


Lo so, chiedo troppo.Lo so, sono difficile, contorta.Ti ho scelto per la tua robustezza, la solidità, l'essere ancorato a terra come io non saprò mai essere. Ti amo e ti sono grata per questo.Però ci sono quei momenti. Quei momenti in cui tutto è dentro di me, e da tutta una vita cerco qualcuno che semplicemente mi dica"Parlamene".Non voglio qualcuno che risolva i miei problemi se non so farlo nemmeno io.Non pretendo nemmeno qualcuno che mi capisca. Che mi entri negli occhi e veda.Ma vorrei che qualcuno s'interessasse a me. Mi ami anche per questo?Sì, lo so, ami il mio essere tutto e il contrario di tutto, la dolcezza e la sfida, la fragilità e la forza, il modo in cui facciamo l'amore.Ma questo mondo no, non lo vuoi esplorare.Non ti do torto, è sicuramente la parte peggiore di me.E il mio bisogno resta inappagato. Ancora non esiste chi sa davvero chi sono. O forse esisteva, ma ora non c'è più. Anzi, forse mi ha seppellita sotto un mucchio di rimpianti, di lacrime e cattiveria. Perché è così che doveva essere.Ormai so. Che avremo una storia lunga e bellissima. Forse durerà per sempre. Perché ho bisogno di te...perché ti amo.Ma la mia anima non la sfiorerai, immagino. Non tenderai la mano. Non mi conoscerai davvero, e non avrai tutto di me.