Ambrosia e cicuta

pensieri


Ho sempre sostenuto di non provare nessuna attrazione per le donne.Eppure negli ultimi mesi, allo scoccare dei 28 anni, nei miei sogni a volte compaiono. Non sono donne con delle facce. Hanno soprattutto un corpo, il che dimostra come la mia sia una curiosità puramente fisica, priva di sentimenti. E nei sogni, si sa, si svela la parte più inconscia di noi stessi.Stamattina non stavo propriamente dormendo. Ero in un sorta di dormiveglia vigile.Ho avuto modo di pensare che mi sarebbe piaciuto. E che, ad oggi, non provo più troppo imbarazzo all'idea.Chissà se sarei impacciata o se saprei esattamente come muovermi.Poi mi sono chiesta perché.Perché ad oggi, dopo anni di assoluto disinteresse verso la sessualità femminile, mi piacerebbe provare? Le ipotesi sono due.La prima è che è l'unico campo sessuale in cui mi sento completamente tabula rasa. L'idea di partire da zero, come una nuova prima volta, non può che risvegliare una fantasia fervida come la mia.La seconda è che, tutto sommato, sono un po' delusa dalla sessualità maschile. Destinata a scontrarsi con l'appiattimento delle giornate che passano, nel tu sotto io sopra io sopra tu sotto, al massimo tu dietro.Odio le carezze intime come i preliminari di un rapporto. Credo che esista molto, molto di più per eccitare una donna.Mi ritrovo a pensare a fantasie che sono solo mie per risvegliare un desiderio che altrimenti sarebbe così...banale.Mi ritrovo a non condividerle perché so che sarebbero perle date ai porci.