Ambrosia e cicuta
Vorrei che la moralità fosse una stella filante, da soffiare e sciogliere al vento
Post n°191 pubblicato il 15 Maggio 2008 da Nereide_81
Forse qualcuno può capire. o forse non capirà nessuno, il che è lo stesso. Non sono mai stata gravemente psicotica, grazie a Dio, intendiamoci. Eppure c'è qualcosa nella mia personalità che non è mai andato nel verso giusto. Qualcosa di latente. Non sono una persona felice. Ma neanche triste. Non sono generosa, ma nemmeno egoista. Non sono dolce, ma nemmeno fredda. Non sono buona, ma nemmeno cattiva. Io sono un po' tutto e un po' niente, non sono carne né pesce. Quello che le persone fanno o dicono, quasi tutto, mi risulta asettico. Ecco, credo di essere piuttosto asettica. Le emozioni sono qualcosa di molto relativo, per me. Difficile scuotermi, difficile portarmi via da quel torpore che mi fa vivere in un mondo tutto mio, cerebrale. E, oltre ad avvertire la diversità delle persone rispetto a me, ho sempre sentito che la colpa in qualche modo era MIA, non LORO. Insomma, non vivo in quella sorta di superiorità che ti fa sentire migliore o "più" degli altri. Io so che dentro di me qualcosa non funziona. Sono sempre stata borderline, non nel senso psichiatrico vero e proprio, ma nel senso che mi sento sempre sul ciglio del baratro. A metà tra il mio mondo e quello esterno, reale. Molte volte faccio il passo, e resto chiusa dentro me stessa per un po'. Poi mi riaffaccio sul ciglio. Il problema è che non mi riesce di fare il passo verso l'altra parte, verso il mondo reale. Non ne ero capace nemmeno da bambina, quando tutto dovrebbe essere semplice. Già allora la mia testa era gran parte del mio mondo. Già allora mi sentivo diversa, incompresa e incomprensibile. A volte ho paura di crollare giù. A volte credo che qualcosa deve pur scaturire da tutto questo. Ma non so cosa. |
Post n°190 pubblicato il 21 Aprile 2008 da Nereide_81
Ho sempre pensato che sarei rimasta qui, per tutta la vita. Poi arriva il momento di scegliere il tuo futuro. La tua città. Avessi una famiglia diversa, non me ne andrei. Non fossi così delusa dalle amicizie e dal mondo in generale, resterei. Forse sono incosciente. Ma forse è il momento di cambiare. Pensavo che il domani fosse quello che è rrivato oggi. Ma la vita fa schifo, e troppe cose sono sbagliate. I rapporti umani sono pari allo zero, e non posso fare a meno di sentirmi sbagliata. Cos'ho da perdere? Porterei con me, in fondo, l'unica cosa davvero importante che ho: il mio amore. NON MI PIACE. |
Post n°189 pubblicato il 17 Aprile 2008 da Nereide_81
Oggi è una di quelle poche giornate in cui sono un po' in pace con me stessa. Mi guardavo al lavoro, stamattina. E' tutto difficile, nuovo. Tutto mi richiede uno sforzo e una concentrazione notevoli, che col passare del tempo diventeranno automatismi. Quel senso di inadeguatezza e di paura del nuovo le restava addosso, sempre. Per tutta la vita. Ho la smania di saper fare tutto subito. Di non potermi permettere l'errore. Pretendo tantissimo. E così i giorni passano, come passavano allora, e affronto tutto, e mi alzo in piedi, e sono quella bambina così brava e intelligente che la maestra adorava. La goccia scava la roccia. |
Post n°188 pubblicato il 15 Aprile 2008 da Nereide_81
Insomma, la serata si ripete. Mi sento strana. Chiaramente non sono più abituata a parlare con un uomo che non conosco, in questa maniera. Ha un accento stupendo. Ho messo in chiaro che non ci sono ambiguità, che si tratta soltanto di una serata amichevole. Eppure, capisco che lui non ci rinuncia, in fondo. Non fa nulla di imbarazzante, non mi mette tensione. Eppure la tensione c'è. Ho tanta voglia di parlare. Anzi, ho più voglia di chiedere. E' tanto che non entro a far parte di un nuovo mondo. Così passano le ore. Tante ore. Fino al momento in cui ci salutiamo. E' bello. Davvero bello. Bello in quel modo che di solito non mi piace. Bello in quel modo che mi fa sentire imperfetta. Molto più bello, di me, di quella stanza, delle chiacchiere che sono da una parte troppe, dall'altra troppo poche. Come vorrei continuassero. Come vorrei che la moralità fosse una stella filante, da soffiare e sciogliere al vento. Ma no. La moralità non è colorata. E' scura, e non scherza. Non vola. Non ride, ma nemmeno piange. E' la mia casa, le pareti, lo svegliarsi nella notte e abbracciarsi (patetico, no? E meraviglioso). Lo lascio andare e la fantasia corre. Ora lo so, chi sono. |
Post n°187 pubblicato il 14 Aprile 2008 da Nereide_81
Mamma mia quante cose da dire...a parte che mi sono passata, dopo una bella bronchite, un attacco di nausee e mal di testa acuto... Bhé, nella mia settimana di formazione mi sono accorta quanto mi manchino le nuove conoscenze. Finché è arrivato N., il ragazzo della reception. Insomma, la mattina dopo mi sono trovata un bigliettino col suo numero sotto la porta, e dei petali di rosa. Devo dire che, effettivamente, ero sempre vestita davvero carina. Insomma, il lavoro nuovo. Così gli mando un messaggio per spiegargli che sono fidanzatissima. ...continua... |
Post n°186 pubblicato il 27 Marzo 2008 da Nereide_81
Una settimana di ferie sprecata, perché è stata di studio, di laurea, tensione ecc. Poi ho ricominciato a lavorare, e in più avevo la casa che, dato il poco tempo delle settimane precedenti, ormai sembrava abitata da una famiglia di rom, cose dappertutto, montagne di camicie da stirare, ecc. Nel frattempo mi chiamano per un colloquio, litigo con la mia migliore amica, mi prendono e decidono di mandarmi per un po' di tempo a Perugia. Naturalmente dopo il momento di stress come al solito mi si abbassano le difese immunitarie e mi piglio una bronchite fulminante. A Perugia sarò da sola. In albergo, in viaggio. Non sono assolutamente abituata a cenare, dormire da sola...Non so come sarà. Forse dovrei prenderla come una vacanza. Per tirare il respiro, che poi fino ad agosto si corre :( E i pensieri romantici vanno a farsi benedire... |
Post n°185 pubblicato il 26 Marzo 2008 da Nereide_81
Mi hanno assunta. E adesso basta lavori precari da studentessa sbarbatella. Cioè, precari mica tanto, nel senso che lavoravo come una schiava (anzi, smetto venerdì) gestendo due lavori, l'università costa, ma ce l'ho fatta. Non merito tutto questo, mi sento così fortunata. Sono credente, ma io e Dio abbiamo un rapporto molto altalenante. Mi arrabbiai a 12 anni con uno dei suoi dipendenti, che durante una confessione mi disse che se avessi saltato la messa sarei bruciata all'Inferno. Ora, al tempo un po' mi spaventai, ma non ero tanto ingenua, e decisi che da allora non sarei più andata a Messa salvo occasioni speciali e soprattutto non mi sarei mai più confessata. La parte successiva è che il lavoro nuovo prevede una settimana di formazione in una città lontana. Gente nuova, lavoro da imparare, spostamenti e sistemazione da sola. Andrebbe tutto bene, se non fossi socialfobica. So che ce la posso fare, in tutto. |
Post n°184 pubblicato il 25 Marzo 2008 da Nereide_81
Non so, oggi mi sento davvero uno schifo. Sarà che ho passato le feste in maniera molto formale, e invece avrei voluto andarmene in qualche bosco a passeggiare, ad annusare l'odore della primavera. Ma a Glass i boschi non piacciono, e ieri abbiamo discusso proprio sulla sua fissa per i villaggi Valtour. Per tanti motivi (economici in primis) non ho viaggiato molto, quindi a me della Valtour me ne frega molto poco, oltre ai prezzi astronomici, ci sono molti posti in alternativa che vorrei vedere. Allora Glass mi ha detto che se voglio possiamo fare un giro dell'Inghilterra e dell'Irlanda, e a me piacerebbe moltissimo. Ma so che lui adora il mare (quanto io la montagna)...e so anche che rinuncerebbe a passare le uniche due settimane libere all'anno seguendo la sua passione, le immersioni. Credo che, al di là delle differenze e del mio pessimismo&fastidio cronico, lui sia davvero l'uomo migliore del mondo. E lo amo. |
Post n°183 pubblicato il 21 Marzo 2008 da Nereide_81
E' tradi, Glass è a letto ammalato e io sono qui che scrivo. La mia ex comesorella mi chiede un chiarimento. Che le darò, ma tanto non servirà nulla, visto che lei ha ragione a prescindere. Mi accusa di essere distante, di non avere il tempo di uscire con lei. Comunque, mi riconosco questo difetto. Sono troppo indipendente, troppo gatta randagia per essere sempre presente, con assiduità. Non sono mai stata picci-picci con le persone, ho bisogno di spazi. Dei miei spazi. Non sono capace di chiamare qualcuno ogni giorno, sono distratta per quel che riguarda il tempo. Ecco qui. Però nei momenti del bisogno non mi tiro mai indietro. |
Post n°182 pubblicato il 19 Marzo 2008 da Nereide_81
E, ricollegandomi al discorso di prima, credo che un'amicizia vada coltivata per forza. Non significa vedersi con un timer, ma sentire l'altro vicino, sì. L'amicizia non è bisogno. E questo è il motivo per cui ci sono persone che, nel momento in cui si accoppiano, spariscono completamente dalla faccia della terra. Per poi ritornare nei momenti di crisi, piangendo e strappandosi i capelli per la loro storia, cercando conforto e riparo. Ma, a un certo punto, mi allontano. |
Post n°181 pubblicato il 17 Marzo 2008 da Nereide_81
Sto pensando esattamente che ai periodi belli si alternano automaticamente le mazzate, nella mia vita. E stavolta la mazzata è stata particolarmente forte, e riguarda la mia comesorella. Lei è una ragazza molto fragile, insicura, dolce. Purtroppo proprio questa sua insicurezza l'ha portata ad avvicinarsi a persone forti, con le quali diventa spavalda e aggressiva. Lei, la persona che consideravo la più cara al mondo, si è presentata alla mia festa di laurea con una pianta che non aveva nemmeno un biglietto.Lei, che con le altre avrebbe dovuto organizzare un papiro, o queste scemenze che si fanno ai laureati, non ha portato nemmeno un biglietto. Si è presentata con Anastasia, l'altra cretina, e lei era Genoveffa. Si bisbigliavano all'orecchio pettegolezzi e maldicenze sui MIEI invitati, in particolar modo sulle mie sorelle. Una cosa inaudita. Alle dieci e quaranta hanno deciso che era ora. di andare via. Perfortuna c'erano altre mie amiche, e con loro la serata è stata bella. Ma non me la sarei mai aspettata. Cos'è diventata? non la riconosco più. Da quando mi sono messa con Glass, è stato un crescendo di critiche, comportamenti distanti, credo che le cose siano per forza collegate. Per me è morta. E' un rapporto chiuso. |
Post n°180 pubblicato il 14 Marzo 2008 da Nereide_81
110 e lode... Non credo mi servirà molto nella vita visto che per portarmelo a casa ero strafatta di ansiolitico(/i), il che dimostra come mi manchi quella grinta-aggressività-coraggio per graffiare il mondo. Qualcuno a me molto caro mi ha scritto che da un test che ho compilato si capisce che sono una persona fragile, mentre qui sul blog sembro così forte. Sono forte nel lungo termine, perché quando cado giù mi rialzo. Sono forte perché ce l'ho fatta sempre solo con le mie forze, e non ho mai rotto le palle a nessuno. Sono forte perché se ho un obiettivo è difficile farmi perdere. Per tutto il resto, sono debole. Ma in fondo...va bene così. P.S. Glass mi ha detto che si è innamorato di me anche perché sono un libro aperto e una persona schietta che non sa nascondere quello che prova. Ho sentito un brivido. Davvero ha capito così poco di me? |
Post n°179 pubblicato il 12 Marzo 2008 da Nereide_81
Dovevo essere impazzita a pensare di voler fare l'amore con Well. Non c'è stato nulla, nulla di più di qualche bacio innocente e del tenersi per mano. La sto ancora smaltendo questa cosa, non perché ci stia male, ma perché ad oggi siamo ancora in contatti amichevoli, e mi sembra che ogni volta, sotto sotto, tra di noi serpeggi la sensazione che non saremo mai come prima. Ci vogliamo bene, ma forse siamo in imbarazzo, dopo tutto il pasticcio che abbiamo combinato, e forse siamo pure arrabbiati, delusi, non so. Lo desideravo. Quand'ero a casa, e mi squillava il telefono, avevo voglia che fosse lui (ed era lui). Mi piaceva immaginare che fosse nel letto con me, ad abbracciarmi e baciarmi. Ma poi, dal vivo, tutte le volte che mi si avvicinava provavo una sensazione di disagio. Come se la mia mente avesse creato un suo alter-ego irresistibile, ma poi, sul campo, il mio corpo si accorgesse che lui non era un alterego, ma era lui tangibile, vero. Well. In fondo è uno dei miei difetti peggiori, mettere fantasia ovunque. C'era una chimica tutta particolare, magica, speciale. Era facile scambiarla per amore come viene comunemente inteso. E' per questo che ci siamo sbagliati. Che peccato. Così l'abbiamo sfasciato. |
Post n°178 pubblicato il 11 Marzo 2008 da Nereide_81
Cecilia si alza, si raggomitola in un plaid che non è abbastanza, e ha pure i peli del cane attaccati. Che incubo, quei peli di cane! Il cappuccio le cade per terra. Ecco, là c'è pure la bustina di una sottiletta, scartata chissà quando. Che schifo. Poi va in bagno, piscia e si guarda allo specchio. Tin-tin, mentre il getto rimbalza nella tazza, si accorge di essere un panda. Sì, un panda, col trucco colato tutto sotto agli occhi. Povera la sua congiuntivite. Non ride da tempo, ormai. |
Post n°177 pubblicato il 08 Marzo 2008 da Nereide_81
Lo stato confusionale aumenta, giorno per giorno.
Li trovo l'emblema dell'erotismo (soprattutto a una settimana dalla laurea). Ora, forse passerà di qua. Io aspetto... |
Post n°176 pubblicato il 05 Marzo 2008 da Nereide_81
Non sono in vena di grandi discorsi, né di parlare di me, visto che procede tutto ad alti e bassi. C'è molto di naturale, in questi meccanismi. Ero piena di vita, di idee pazze, di contraddizioni. Ero perennemente in stato di ebrezza esistenziale, in continuo saliscendi. In più giocavo (ma mica tanto per finta) a fare la maudit, la stralunata. Tra sbalzi di ribellione e momenti contradditori, di buio. E' ovvio che un uomo più grande, preso dal vortice dell'adolescenza, si senta ringiovanito. Soprattutto se vittima di coetanee pugni d'acciaio, pressanti, isteriche, aggressive. Ecco, da qualche mese a questa parte...mi sento vecchia. Una bottiglia che impolverisce sullo scaffale. D'annata, però. |
Post n°175 pubblicato il 04 Marzo 2008 da Nereide_81
Ebbene sì. Guardo il Grande fratello. Forse sono un po' invidiosa, perché io spesso non ho proprio le palle per rispondere male o aggredire. Saranno belle, belle come miss, ma una donna così è l'emblema della VOLGARITà. |
Post n°174 pubblicato il 29 Febbraio 2008 da Nereide_81
Mi piace un sacco il film di Bridjet jones. Credo he in fondo un po' tutte lo siamo state, in certi periodi della nostra vita, a prescindere dai fidanzati. Chili persi: ZERO. Sono ingrassata. Non m'interessa essere filiforme, adoro i miei fianchi larghi e il sedere bello pronunciato, ma 1. Adoro vestirmi, e voglio che quello che metto mi stia bene 2. Ho la faccia da bambina, quindi appena ingrasso diventa bella paffuta che sembro appena uscita dall'asilo. E questo non va bene! Quindi, pranzo: insalatina e fagiolini. Non che non mi piacciano le verdure ma...:( Lavoro: sono oberata. A due settimane dalla laurea sembra che tutti abbiano bisogno di qualcosa. oggi devo stirare e preparare la casa perché avremo ospiti. Inoltre mi aspetta un magnifico w-end con i suoceri, in cui mi rimpinzeranno come un maialino e io ovviamente non riuscirò a dire di no. Numero di sigarette fumate: tendente a + infinito. Aiuto. Per sano spirito da masochista, stasera io e Glass andiamo a vedere REC. Tutte le coppiette di solito si buttano su parlami d'amore o Scusa se ti chiamo amore, cose così. Da piccola mi alzavo di nascosto di notte per guardarmeli alla tv. |
Post n°173 pubblicato il 27 Febbraio 2008 da Nereide_81
Well ha scritto una poesia, che non avrei mai letto, ci sono capitata per caso. E' una poesia su di noi, sulla nostra prima serata da sogno. Anch'io l'ho vissuta così...anche perché oltre al sogno non c'è stato nient'altro :) Scrive che io ero un sogno. Ero un sogno vista dai suoi occhi, peccato che poi l'incanto sia svanito. Ieri era il compleanno di Bad. Ho DOVUTO fargli gli auguri. Questo non lo sa nessuno. Ma poiché quando giro per strada ho il terrore d'incontrarlo, ho voluto tastare il terreno. E poi il compleanno è un giorno speciale.
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Post n°172 pubblicato il 21 Febbraio 2008 da Nereide_81
Il fatto è che mi annoio di tutto. Non c'è niente che mi renda DAVVERO felice. Non mi sono mai sentita sulle nuvole. Mi piacciono le cose forti proprio per questo, perché risvegliano delle sensazioni che mi fanno sentire viva. E non c'è soluzione, io credo che con la felicità ci si nasca. O ce l'hai, o no. Mi sono sempre chiesta perché la mia vita era come la trama di Beautiful. A volte non avrei voluto tanto casino. Oggi io e Glass abbiamo parlato, dopo una nottata pressoché insonne. Ma il fatto è che, se così può apparire, è perché non mi si conosce. Non so disegnare cuoricini, anzi, so trovare brutture e problemi dappertutto. Però a modo mio lo amo. Glass è una persona forte, pragmatica. |
Inviato da: senor11
il 01/04/2012 alle 12:25
Inviato da: Nereide_81
il 30/03/2012 alle 13:15
Inviato da: senor11
il 26/03/2012 alle 09:33
Inviato da: ladyasia16
il 29/08/2011 alle 09:43
Inviato da: senor11
il 07/08/2011 alle 20:07