Neresine

Constato che il blog continua a non aver successo. Peccato! Certamente la cosa è dovuta principalmente al fatto che anche gli esuli da Neresine, a cui soprattutto interessano le cose di questo paese, come tutto il mondo dell'esodo, è formato da persone di una certa età che non sanno usare questo meraviglioso strumento di comunicazione che è il computer e internet. Dunque, anche quest'anno sono stata per due settimane nelle isole di Cherso e di Lussino: 15 giorni che, quando li programmo, mi sembrano sufficienti e quando sono lì non mi bastano per rivedere tutti i luoghi e le persone che vorrei. Quest'anno, ad esempio, non sono andata a Neresine, anche se ci sono passata a fianco più di una volta. La colpa è del poco tempo ma anche della nuova bellissima strada che, se agevola il traffico, taglia fuori dal passaggio il paese. Se la strada fosse rimasta quella di prima, che passava in mezzo al paese, mi sarei certamente fermata e sarei passata a salutare almeno la cara Nori, che vive a New York, perché gli amici che vivono in Italia, e in particolare a Trieste, ogni tanto li vedo. Concludo invitandovi a intervenire alle mie tavole rotonde su "Essere esuli oggi". Troverete informazioni su quanto già fatto in www.arcipelagoadriatico.it e, a breve, il programma dei prossimi incontri nel sito citato e nel seguente: www.associazionedellecomuntaistriane.it