Guerriero Vampiro

Post N° 138


Anche se sono un vespista,questa "poesia", dedicata allo scomparso cognato della Yaya, la sento molto mia.P.S. grazie Yaya per avermi dato il permesso di pubblicarla."NOI MOTOCICLISTI" Si dice che ogni volta che saliamo in sella ai nostri destrieriinsieme a noi salgano pure angeli e diavoli.E’ vero! Rappresentano quel dualismoche rende questo modo di vivere così denso di emozioniche a volte il cuore pare volersaltare via dal petto e mettersi a correre, ad urlare.Diavoli che girano quel polso in maniera a volte così irrazionale e violentache lo schizzo di adrenalina ti arriva dritto al cervellosenza passare dal via lasciandoti i tremori per lunghissimi e interminabili minuti,e angeli che portano il volto e la voce di chi non è più con noi,dei nostri affetti, delle nostre paure ed esperienzecostruite sulle nostre ossa rotte.Sì è vero, in moto si muore, capita…può capitare ad ognuno di noi e ci si fa male, tanto malema quanta vita si trasforma in ricordi bellissimiin attimi eterni,in risate così fragorose da far tornare il sole anche in una fredda e piovosa giornata di novembre?!Parlate con ognuno di noi e fatevi raccontare un giro,un aneddoto o una curvae perdetevi in quello sguardo che comincia a scintillare nelle risate,nel sorriso che, spontaneo, stira gli angoli del viso e distende la fronte…Parlate con ognuno di noie chiedetegli che cosa sarebbe di luise un giorno dovesse rinunciare a questa passionee preparatevi a sentire l’urlo del silenzio,a vedere quello sguardo di bimbo diventare lo sguardo di un marinaiocostretto a vivere a terra col mare in vistao di un pilota che guarda il cielo ancorato a terra…In moto si muore, è vero,ma non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso…e se ancora non l’avete capito…beh… lasciate perdere perché non lo capirete mai…Ma se un domani,andando al mare con la vostra famiglia automobilisticamente correttadovesse sopraggiungere uno di Noie vedreste vostro figlio girarsi di scatto e salutare sbracciando come un pazzo,rinunciate a capire anche lui…Lui che nella sua incoscienzavede in Noi quella scintillache voi non siete stati capaci di scorgere.E se vedrete il motociclista ricambiare il salutobeh.. non c’è nulla di strano, sapete?!tra Angeli in terra ci si saluta sempre…Ma questo, chi ha perso le ali, non lo ricorda…Motociclisti… strana, meravigliosa gente!…felice di essere un motociclista....