Nero...Destino

Quando l'orrore è donna!


Vorrei consigliare a tutti questo libro noir che sta avendo un grande successo, la scrittrice è esordiente, ed ha uno stile, secondo me, unico e molto originale, quando ho finito di leggere il libro, più che di leggere un libro mi è sembrato di aver visto un film...stranissimo...fatemi sapere cosa ne pensate!Buona lettura a tutti!!!!Eva GianellaNero... DestinoVertigo    Edizioni Il Filopp. 104       Euro 13,00
Eva Gianella è nata a Comacchio (FE) nel 1982. Vive e lavora a Volano, un piccolissimo paesino in provincia di Ferrara, dove è tra i soci fondatori dell’associazione culturale “Phrontistérion d’acqua”, che ha l’obiettivo di promuovere forme d’arte e territorio del delta del Po. Laureata in Scienze Sociologiche, appassionata di cinema e letteratura, collabora con il sito www.splattercontainer.com dove si possono trovare alcuni suoi racconti. Nero... Destino è il suo primo romanzo. Nero... DestinoLa paura. La superstizione e i suoi paradossi. La scienza e la sua logica.Non credere.Credere in cose sbagliate.Credere solo a cose spiegabili.E se non fosse tutto qui?Se non ci fosse distinzione tra realtà e fantasia?Se noi non fossimo altro che i personaggi di un racconto?La trama diventerebbe il nostro destino, colui che scrive il nostro Dio.Credere e capire sarebbero le nostre uniche possibilità.Impossibile cambiare le regole del gioco.Pregate, allora, perché l’inchiostro della Sua penna non sia nero.PRESENTAZIONE Nero…Destino parla della difficoltà, della maggior parte delle persone, di credere in ciò che si discosta dalla normalità, ciò che ci viene socialmente ostentato come norma.Ci mostra com’è facile nascondersi dietro alla scienza per fuggire da ciò che ci spaventa…non sempre però si può scappare.Nero…Destino tenta di farci conoscere una realtà diversa attraverso le sue morti misteriose e temibili, mostrandoci la storia di una madre e di un figlio, informandoci di un’ignoranza e di un’ingiustizia che col passare degli anni cambiano forma ma rimangono immutate nella loro essenza, svelandoci un paese che vuole nascondere ciò che non dovrebbe essere nascosto, parlandoci di un eremita e di due amici che si incontreranno e scontreranno più volte tra morti narrate e morti reali.Ogni cosa, ogni destino sarà indissolubilmente legato alla pineta di Volano, lo stesso destino di chi legge, perché a volte la consapevolezza può metterci di fronte ad un bivio, credere o non credere nella possibilità e la scelta potrebbe essere l’ultima della nostra vita, allora l’ultima cosa che percepiremo sarà il nero della morte, il nero della sofferenza, il nero del lutto, il nero del buio che tutto inghiotte, quel nero che riesce a coprire ogni altro colore soffocandolo dentro di sé.  informazioni prese dal blog: evagianella.bloog.it