Nero di Gabriel

Distanza


Capita a volte nella vita d'incontrare delle persone belle e lucenti ma a noi 'lontane'. Non intendo lontane solamente  dal punto di vista puramente geografico ma che per impegni o legami già esistenti risultano irraggiungibili. Spesso quanto sopra potrebbe risultare triste ma sarebbe stato peggio non incrociare proprio sul nostro cammino. Quindi continuiamo ad amare ed ammirare per quello che sono... persone stupende... 2004, Iraq, Zona di DahukSiamo ospitati in una casa di una famiglia locale per dei sopralluoghi di rito. La famiglia è composta da un papà sulla 60 una mamma più giovane di una decina di anni e un figlio arrivato forse tardi di 6 anni. Il bimbo è curiosissimo, sveglio e educato. Tempesta l'interprete di domande su di noi e le nostre armi... lo trovo strano in un paese abituato alla guerra ma prego il nostro "contatto" di non sgridarlo in quanto felice di rispondergli. Ceniamo... insomma, per dire, il cibo cucinato dalla signora non mi fa impazzire ma per rispetto non faccio trapelare nulla. Finita la cena esco dalla casa per fumare una sigaretta... Dio!! Quanto mi piaceva fumare... vengo raggiunto dal papa', l'interprete e il bimbo. Alzo gli occhi al cielo e sopra di me vedo le stelle più belle al mondo. Sembrano finte, scintillanti e vicine. Comincio a dialogare con il bimbo, sempre aiutato dell'interprete e scherzo con lui dicendo che sarebbe bello averne una. Il bambino chiede al padre perché non possiamo averne una? Padre, non dici che oggi giorno l'uomo può tutto con l'aiuto delle scoperte? Il padre con aria saggia risponde: Se l'uomo potrebbe avvicinarsi alle stelle si "brucerebbe" con la loro bellezza... Per quello Allah ha posto della distanza tra noi e loro... Gabriel