Eccoci al terzo capitolo del romanzo che dà il titolo al mio libro. Spero vi piaccia. Ringrazio coloro che hanno già commentato.Problemi di coppia.3°capitolo.Faith Lopez non era messa certo meglio di Marcus: il sorriso dolce, amichevole e malinconico di quel ragazzo l'aveva colpita nel profondo. "Devo smettere di pensare a lui!!" Si disse "io sono sposata!!" Era impossibile, però, non tornare con la memoria al giorno in cui l'aveva visto: il profumo di quell'uomo le era entrato nel sangue come un veleno e le aveva fatto dimenticare tutta la disperazione che provava per il tremendo litigio che aveva avuto con suo marito quella mattina. "Mio marito è dolcissimo" pensò Faith "ma, a volte, fa delle scenate assurde. Chissà come gli é venuto in mente che io l'ho tradito. Non l'ho mai fatto ma meriterebbe che lo facessi davvero!!" Lo sguardo le cadde sul numero che Marcus le aveva dato. "No" si disse "non posso cedere alla tentazione di vendicarmi!! Non mi piace sedurre un uomo per vendetta." Si mise a camminare su e giù per la stanza per scacciare la voglia che l'aveva presa ma, senza nemmeno avere il tempo di fermare le proprie mani, si ritrovò con il cellulare in mano a digitare il numero di Marcus. Per tre volte fu presa da paura e da incertezza e mise giù al primo squillo ma, la quarta volta, si decise a rischiare definitivamente. "In fondo cosa ho da perdere? Nulla." Si disse e questo pensiero le dette la forza di andare avanti nella chiamata proibita.
Problemi di coppia:terzo capitolo
Eccoci al terzo capitolo del romanzo che dà il titolo al mio libro. Spero vi piaccia. Ringrazio coloro che hanno già commentato.Problemi di coppia.3°capitolo.Faith Lopez non era messa certo meglio di Marcus: il sorriso dolce, amichevole e malinconico di quel ragazzo l'aveva colpita nel profondo. "Devo smettere di pensare a lui!!" Si disse "io sono sposata!!" Era impossibile, però, non tornare con la memoria al giorno in cui l'aveva visto: il profumo di quell'uomo le era entrato nel sangue come un veleno e le aveva fatto dimenticare tutta la disperazione che provava per il tremendo litigio che aveva avuto con suo marito quella mattina. "Mio marito è dolcissimo" pensò Faith "ma, a volte, fa delle scenate assurde. Chissà come gli é venuto in mente che io l'ho tradito. Non l'ho mai fatto ma meriterebbe che lo facessi davvero!!" Lo sguardo le cadde sul numero che Marcus le aveva dato. "No" si disse "non posso cedere alla tentazione di vendicarmi!! Non mi piace sedurre un uomo per vendetta." Si mise a camminare su e giù per la stanza per scacciare la voglia che l'aveva presa ma, senza nemmeno avere il tempo di fermare le proprie mani, si ritrovò con il cellulare in mano a digitare il numero di Marcus. Per tre volte fu presa da paura e da incertezza e mise giù al primo squillo ma, la quarta volta, si decise a rischiare definitivamente. "In fondo cosa ho da perdere? Nulla." Si disse e questo pensiero le dette la forza di andare avanti nella chiamata proibita.