Nè santa nè puttana

Cose che non sopporto...

Breve elenco delle cose che non sopporto...

- sentirmi chiedere, ancora, cosa cerco qui...

- sentire la frase "Ma perché non mi chiami?". Perché non sono tenuta a farlo, perché il fatto che qualcuno mi dia il numero non è condizione sufficiente affinché lo chiami e poi, soprattutto, perché credo di avere la libertà di chiamare chi voglio quando voglio...

- la frase "a che ora arrivi?" Avendo un lavoro, tre figli, un marito, cene da preparare, spese da fare, lezioni di danza che finiscono magari 5 minuti dopo ecc ecc, può anche darsi che non sia teutonica negli orari, dal momento che questo è uno svago (cazzeggio come lo chiamo) e non una cosa tassativa

- chi manda 5 - 6 mail con una frase ciascuna... scrivere tutto in una no?

- chi chiede: Ci sei? Ora, se non ci sono cosa cazzo e come cazzo faccio a rispondere? E se ci sono quando posso rispondo. 

- la frase: possibile che non trovi 5 minuti per un caffè? Ecco, prova ad avere tre figli con tutto quel che comporta e poi me lo dici quanto è facile trovare 5 minuti per un caffè...

Cosa cerchi qui?

Me le sono sentite dire spesso queste tre parole: cosa cerchi qui? In genere rispondo: bisogna per forza cercare qualcosa?

In effetti non credo che necessariamente si debba cercare qualcosa in internet.

Vediamo: non cerco qualcuno che mi porti a letto. Non sono una strafiga, non lo sono mai stata. Onesta si. E comunque, nonostante la veneranda età, qualcuno che mi porti a letto, quando voglio, lo posso ancora trovare anche fuori di qui.Per una donna mediamente piacente non è un'impresa impossibile.

Qui ci sono per parlare. Raccontare di me. Conoscere altre persone. Giocare, se capita. Esibirmi in qualche modo. E se poi dovesse nascere qualcosa, la si valuterà. 

Bisex?

Non sono mai stata con una donna. Anche se devo dire che la cosa mi incuriosisce. Una delle massime cape milanesi della baracca è lesbica. Quelle rare volte che l'ho incontrata (troppo in alto nella scala gerarchica per avere contatti frequenti con me) in qualche modo mi sono sentita attratta da lei. Non c'è mai stato nulla. Nè lei ci ha mai provato, anche se, proprio volendo essere maliziosa, qualche ammiccamento potrei anche averlo notato. In ogni caso, da qualche tempo penso alle donne. Come curiosità. Non so come reagirei se una cosa simile capitasse davvero, non so se mi metterei a ridere o se andrei avanti, e andando avanti no so se mi piacerebbe. Se il fisico regge, e l'età non mi trasforma in una specie di mummia anzi tempo, magari prima o poi questa curiosità me la levo, e vediamo

Invidia

Normalmente non invidio, non sono invidiosa. E se provo invidia è sempre una cosa momentanea, per sciocchezze. Questa sera, quando ho accesso il pc, sono andata a curiosare nel profilo di un amico, e di li in quello di amici suoi e amiche sue. Una di queste mi ha colpito. Aveva sue foto. Molte foto sue. In pose un po' sexy. L'ho invidiata. Ho invidiato i commenti che aveva, alcuni garbati, alcuni più espliciti. Ma soprattutto ho invidiato il suo coraggio o comunque la possibilità che ha avuto, o si è presa, di mettersi in mostra così.

Lo scandalo

Qualche giorno fa, a pranzo, l'argomento di discussione era il "grosso scandalo" di cui è stata vittima una collega che si occupa di numeri. In pratica lei è su Facebook (lo premetto: io non si sono. Un po' perché non ho tempo di seguirlo, un po' perché c'è già il figliolo... e preferisco evitare interferenze reciproche), e si è trovata un messaggio da uno sconosciuto che le diceva che lui... insomma.... in quel momento.... vabbè che lui l'aveva duro. E  lei per questa cosa si è molto scandalizzata. 

Per carità, ognuno ha la sua sensibilità e i suoi pudori, ci mancherebbe. Io penso, però, che se ti metti in vetrina, in qualche modo, certe cose te le puoi aspettare. E finché si tratta di un messaggio, clicchi e lo cancelli, fine del problema. Le cose che devono far preoccupare sono altre. 

Sarà che, come dicevo prima, ognuno ha le sue sensibilità, ma a me certe cose procurano effetti diversi, che vanno dal divertimento all'intrigo.... Di certo non mi scandalizzo