Nessun Dogma
appunti disordinati per una ipotetica trasmissione radiofonica
Post n°54 pubblicato il 23 Febbraio 2014 da inquieto70
Brilliant Tree Nasce a Beckenham nel Kent,UK, David Sylvian autore con i Japan prima e in seguito da solo di una parabola intensa e innovativa tra Glam,New Wave ,musica elettronica e ambient con propensioni multimediali e d'avanguardia. E' stato dandy erede di Bowie ma anche promotore di world music sofisticata ed elegante,sviluppatore delle teorie progressive di Fripp e viaggiatore nei paesaggi onirici tanto cari a Brian Eno. Uomo d'indubbio fascino a 24 anni fu eletto da certa stampa uomo più bello del Mondo,qualcuno lo definisce l'uomo che ascolta il fruscio degli alberi e poi ne mette in musica i discorsi. David Sylvian "Brilliant Trees" David Sylvian "Orpheus" |
Post n°53 pubblicato il 23 Febbraio 2014 da inquieto70
BORN TO BE WILD Nasce a New York Peter Fonda membro di una delle più celebri famiglie del cinema,protagonista anche di una vita senz'altro avventurosa. Nel giorno del suo 42° compleanno sua madre Frances si suicida tagliandosi la gola con un rasoio,Peter ha solo 10 anni.L'anno successivo giocando con una pistola si spara allo stomaco,racconterà in seguito l'accaduto ai Beatles che inseriranno la frase " I know what it's like to be dead", pronunciata ossessivamente da Fonda,nel brano "She said she said" inserita nell'album Revolver.Il 12 novembre del 66 viene arrestato dopo gli scontri con la polizia per le proteste per la chiusura di un locale di L.A. il Pandora's box,punto di riferimento della cultura Hippie.Sull'accaduto i Buffalo Springfiled scriveranno "For what it's worth".Peter diventa sempre più icona del nuovo movimento soprattutto dopo l'uscita di Easy Rider,scritto ed intrpretato con Dennis Hopper. Steppenwolf "Born to be wild" The Beatles "She said she said" Buffalo Springfield "For what it's worth" |
Post n°52 pubblicato il 17 Novembre 2011 da inquieto70
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Post n°51 pubblicato il 23 Luglio 2011 da inquieto70
L'allenatore dei Miami Sharks, Tony D'Amato è in crisi adesso che la sua squadra dopo due anni di successi è in calo di rendimento, ad aggravare le cose ci sono l'infortunio del quarterback titolare "Cap" Rooney e le pressioni della giovane proprietaria Christina Pagniacci. Titolo originale: Any given sunday Anno:1999 Nazione: Stati Uniti Durata: 150 min Data uscita in Italia: 07 aprile 2000 Genere: drammatico Cast Christina Pagniacci: Cameron Diaz Jack 'Cap' Rooney: Dennis Quaid Dr. Harvey Mandrake: James Woods Willie Beamen:J amie Foxx Dr. Ollie Powers: Matthew Modine |
Post n°50 pubblicato il 23 Luglio 2011 da inquieto70
Un giovane, dotato, spregiudicato avvocato della Florida (K. Reeves) accetta un'allettante proposta di uno studio legale di New York, guidato da John Milton (A. Pacino) e si rende conto di aver venduto l'anima al diavolo. In senso letterale, non metaforico. Da un romanzo di Andrew Neiderman con la fotografia del polacco Andrzej Bartkowiak, le scene di Bruno Rubeo, gli effetti visivi di Richard Greenberg e i demoni disegnati da Rick Baker è uscito un filmone difficile da catalogare: horror giudiziario? farsa orrorifica? parabola faustiana? Nel suo toccare antichi e nuovi temi religiosi (con frequenti citazioni dell'Apocalisse giovannea) la materia del film è ambiziosa e rischiosa: il sublime confina col ridicolo, e spesso ci sprofonda. Non bastano gli effetti speciali per fare un buon film fantastico. Vien voglia di leggere il romanzo: i dialoghi sono forse la componente più interessante del film, e Pacino doppiato da Giancarlo Giannini li dice con un potente istrionismo ben temperato. Regia:Taylor Hackford Cast Al Pacino Keanu Reeves Titolo originale: The Devil's Advocate Anno: 1997 Nazione: Stati Uniti d'America Produzione: Warner Bros Durata: 143 min |
Post n°49 pubblicato il 23 Luglio 2011 da inquieto70
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Post n°48 pubblicato il 23 Luglio 2011 da inquieto70
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Post n°47 pubblicato il 23 Luglio 2011 da inquieto70
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Post n°46 pubblicato il 20 Giugno 2011 da inquieto70
Monty Brogan ha solo ventiquattro ore di libertà prima di entrare in prigione con una condanna a sette anni per spaccio di droga. In questa ultimo giorno di libertà Brogan vaga per il suo quartiere in compagnia dei suoi due più cari amici e della sua ragazza riconsiderando la sua vita fino a quel giorno. "Quando mi chiedono di cosa parla La 25a ora gli spiego che Edward Norton è uno spacciatore che trascorre le sue ultime 24 ore in una New York post 11 settembre", ha dichiarato il regista. Nonostante la sceneggiatura fosse pronta prima di quella data, in fase di riprese questo elemento è stato inserito nel film attraverso alcune scene aggiunte e alcune modificazioni nei dialoghi. Bagnato dalla luce fredda dei neon, saturo di colori, vibrante di un'energia repressa e nervosa, il film si compone di un dialogo ininterrotto: i personaggi cambiano di volta in volta interlocutore e danno luogo a un infinita logorrea che si dipana come una sofferta interrogazione intima. Uno scavo alle radici del senso e dell'angoscia di vivere.(Silvia Colombo) Bella prova d'attore di Edward Norton nella versione originale e di Massimilano Manfredi in quella italiana.
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Post n°45 pubblicato il 09 Giugno 2011 da inquieto70
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Inviato da: inquieto70
il 24/07/2011 alle 16:16
Inviato da: solounsoldo
il 24/07/2011 alle 06:50