nettaredistelle

Lo specchio di me stessa


Una volta, su un blog, un ragazzo ha scritto che gli capitava di vivere un' astrazione e vedere gli altri dal di fuori di se stesso... e di essersi accorto molte volte che queste persone lo ingannavano. Credevo che quest'astrazione fosse solo paura...invece era un modo di riflettere. Ieri sera, preda del malumore e del nervosismo,condizione che non mi capita spesso per fortuna, e dopo aver attaccato tutto e tutti quelli che mi circondavano... ho riflettuto proprio come ha fatto quel ragazzo. Ma non ho guardato gli altri dal di fuori... ho osservato me stessa. E quello che ho visto non mi è piaciuto poi così tanto... Una ragazza piena di mille paranoie e pensieri, che molto spesso incolpa gli altri per delle scelte e condizioni che lei stessa crea... Sì, perchè le mie paranoie le esplicito, senza filtro e senza riflettere...le riverso sulla persona che voglio inconsciamente allontanare... anche se vorrei che restasse accanto a me. La verità è che ho paura di non so nemmeno cosa, forse solo del futuro e di essere ferita. Forse che tutto si ripeta...Cerco negli altri la sicurezza che vorrei trovare in me stessa, cerco la fiducia e le certezze che so di  non poter avere... e siccome  vorrei qualcosa che non posso trovare se non nel mio profondo, la cerco costantemente negli altri...ma non è nelle altre persone la risposta... e lo so... E allora mi allontano. Divento fredda. Divendo distaccata. E mi creo la consapevolezza di aver fatto la cosa giusta scappando, che la paura si manifesta solo se ha motivo... Ma ieri sera mi è successa una cosa particolare... ho espresso tutti i miei timori e ho ricevuto una risposta schietta e sincera... che non era quella che avrei voluto sentirmi dire, ma era quella vera... Ho sorriso e ho pensato "volevi tanto la verità, ora devi solo accettarla...."