Il condominio è un’unita abitativa che deve essere composta da più stabili al suo interno e, per funzionare correttamente, prevede uno specifico statuto, il quale disciplina tutti gli aspetti concernenti il diritto condominiale Torino, i compiti di coloro che vi abitano e delle persone che devono far rispettare il regolamento, ovvero gli amministratori condominiali.La Legge 220 del 2012 ha riformulato alcuni aspetti relativi al diritto condominiale Torino, ad esempio introducendo l’obbligo della presenza dell’amministratore di condominio nel caso in cui coloro che abitano nello stabile fossero più di otto unità, oltre all’obbligo, per l’amministratore, di rilasciare una copia dei documenti relativi alle questioni legate al funzionamento del condominio in caso di richiesta da parte di coloro che vivono negli stabili in esso contenuti. Secondo tale legge, inoltre, l’amministratore di condominio deve farsi carico degli obblighi fiscali del palazzo e, per quanto concerne la detenzione degli animali all’interno degli alloggi, questa non può più essere vietata a come invece talvolta accadeva in passato.Per quanto concerne il riscaldamento, il diritto condominiale Torino a seguito dell’approvazione e dell’entrata in vigore della legge 220 del 2012, stabilisce che i condomini possano decidere di rinunciar all’impianto centralizzato per il riscaldamento e condizionamento e optare per la modalità autonoma. Inoltre, se i condomini lo richiedessero, è possibile realizzare un sito web del condominio, il quale deve essere gestito dall’amministratore di condominio e al quale tutti i condomini possono accedere liberamente. Il diritto condominiale Torino, nel corso degli ultimi anni, ha subito talune modifiche, sempre nell’interesse dei condomini.
Condominio e il diritto che lo legifera
Il condominio è un’unita abitativa che deve essere composta da più stabili al suo interno e, per funzionare correttamente, prevede uno specifico statuto, il quale disciplina tutti gli aspetti concernenti il diritto condominiale Torino, i compiti di coloro che vi abitano e delle persone che devono far rispettare il regolamento, ovvero gli amministratori condominiali.La Legge 220 del 2012 ha riformulato alcuni aspetti relativi al diritto condominiale Torino, ad esempio introducendo l’obbligo della presenza dell’amministratore di condominio nel caso in cui coloro che abitano nello stabile fossero più di otto unità, oltre all’obbligo, per l’amministratore, di rilasciare una copia dei documenti relativi alle questioni legate al funzionamento del condominio in caso di richiesta da parte di coloro che vivono negli stabili in esso contenuti. Secondo tale legge, inoltre, l’amministratore di condominio deve farsi carico degli obblighi fiscali del palazzo e, per quanto concerne la detenzione degli animali all’interno degli alloggi, questa non può più essere vietata a come invece talvolta accadeva in passato.Per quanto concerne il riscaldamento, il diritto condominiale Torino a seguito dell’approvazione e dell’entrata in vigore della legge 220 del 2012, stabilisce che i condomini possano decidere di rinunciar all’impianto centralizzato per il riscaldamento e condizionamento e optare per la modalità autonoma. Inoltre, se i condomini lo richiedessero, è possibile realizzare un sito web del condominio, il quale deve essere gestito dall’amministratore di condominio e al quale tutti i condomini possono accedere liberamente. Il diritto condominiale Torino, nel corso degli ultimi anni, ha subito talune modifiche, sempre nell’interesse dei condomini.