Neuroni in libertà

28 Maggio 1974


8 morti, 94 feriti, nessun colpevole inviduato.... Le vittime Giulietta Banzi BazoliClementina Calzari TrebeschiLivia Bottardi MilaniEuplo NataliLuigi PintoBartolomeo TalentiAlberto TrebeschiVittorio ZambardaNella prima foto si vede Manlio Milani, marito di una delle vittime; mia madre doveva raggiungere l'amica dopo essere passata a prendere un quadro. Quell'impegno gli ha permesso di poter piangerla e non vedere una foto simile con me, mio padre e mia sorella davanti al suo corpo inerme.Mi è stato raccontato che Livia (così si chiamava) era una professoressa vitale, che amava il suo lavoro e gli piaceva instaurare una dialettica con i suoi alunni, fossero rossi, neri, biachi o di qualunque colore....Era rispettata e adorata da ogni suo alunno, qualunque idea politica avesse, nessuno dei suoi alunni è riuscito a trattenere le lacrime dopo quel giorno.Vorrei ricordare anche un'altra strage dimenticata: 16 dicembre 1976, muore Bianca Daller nei pressi dell'Arnaldo per lo scoppio di una bomba.Grazie per chi è sceso in piazza a difendere quella libertà che mi ha permesso di crescere in un Paese, tutto sommato, democratico.