Ovvero paradiso e inferno nel giro di 60 minuti.
50 minuti di divertimento puro, ti stanchi ma non senti la fatica.
A un certo punto, dopo i primi 10 minuti, ho cominciato a sentire la circolazione nelle gambe che si riattivava, avete presente quella specie di prurito che viene nelle cosce e nei polpacci, viene voglia di grattarsi per quanto è forte!
Alla fine della lezione non ero per niente affaticata, nonostante avessi faticato molto invece, solo che in acqua posso illudermi di essere leggera leggera leggera..
L'inferno è venuto dopo.
Spogliatoio gremito di 300.000 bambine con rispettive mamme zie e nonne che le lavavano e le vestivano. Neanche un buco in cui cambiarsi. Immaginate una giungla. Bambine urlanti, mamme urlanti, nonne urlanti.
E nessun rispetto nei mie confronti. Mi sentivo invisibile, tutte che mi urtavano e mi rubavano il posto.
Non sono riuscita neanche a togliermi il costume bagnato e ad asciugarmi i capelli. me ne sono andata con i capelli bagnati avvolti dalla sciarpa.
spero solo che non mi prenda un malanno perchè altrimenti questa rabbia accecante che ho non saprei più dove sfogarla visto che sono pure a dieta, che cazzo.
scusate il francesismo.
Dico io ma si può? Lo spogliatoio già è piccolo, non è giusto monopolizzarlo in questo modo. Quelle donne si comportavano come se la loro maternità desse loro il diritto di schiacciare l'esistenza delle altre persone.
Inviato da: morgana_2005
il 03/01/2009 alle 14:53
Inviato da: chitarrista_fallita
il 23/12/2008 alle 17:03
Inviato da: FarfallaNascosta
il 23/12/2008 alle 13:22
Inviato da: FarfallaNascosta
il 17/12/2008 alle 15:29
Inviato da: giancarlo.dibella
il 16/12/2008 alle 13:49