MAI DIRE MAI

IL BOTTINO


Non vedevo l'ora di andar per boschi (alias pinete) a cercare asparagi selvatici e finalmente ho raccimolato un "piccolo bottino". Già... perchè se fosse stato grosso, non sarebbe stato un bott-ino ma un bott-one! Eh eh eh... E non è che ci puoi far frittate o risotti con i bottoni...
Per la frittata, io li cucino prima in acqua, per il risotto no.Ci sono tremila variabili per farlo... io vi dico come lo faccio, alla mia maniera... forse un po' contaminato dal risotto alla milanese.- fare un soffrittino di olio e cipolla;- aggiungere il riso e dopo pochi secondi, bagnare con del vino bianco e far evaporare;- unire gli asparagi selvatici tagliati a tocchetti e far rosolare un attimo;- a questo punto, portare a cottura con del brodo già bollente;- mettere anche lo zafferano;- a cottura ultimata del riso (ma ben al dente), spegnere, aggiungere una noce di burro e una manciata di parmigiano;- lasciar riposare un paio di minuti prima di servire;- leccarsi i baffi! ;-)Se non avete la possibilità di procurarvi gli asparagi selvatici, potete usare gli altri o quelli che qui si chiamano asparagina (sono quelli più sottili e lunghi), anche se il gusto di quelli selvatici è decisamente più intenso.Io suggerisco di usare un buon brodo di carne, magari leggero, pittosto che un brodo vegetale, e lo zafferano, che dà un tocco di classe a questo risotto.Poi ognuno ovviamente lo può fare come vuole: senza brodo... senza zafferano... senza vino bianco... senza soffritto... senza burro... senza asparagi selvatici... senza parmigiano... Insomma, un buon riso all'olio... ;-)O se proprio non ama il riso, anche senza riso! Ah ah ah ah...Buon appet.... opssssss.... Data l'ora, meglio: notte nottina! Cra cra cra