MAI DIRE MAI

RANOCCHIA TURISTA PER CASO.... NELLE SALINE


Anche se sono qui da una vita e ci passo davanti spesso alle saline, non avevo mai partecipato ad una visita guidata.
Si parte con una barchetta (con tanto di giubbotto di salvataggio e casco in testa perchè si passa sotto a dei ponticelli bassi) e si percorre il canale che porta le acque di scarico al mare... poi si visitano le saline: la più grande in attività, viene lavorata a macchina, mentre ne è rimasta una piccola, dove la raccolta del sale avviene ancora come un tempo, a mano.
Il sale di Cervia è molto pregiato ed è definito sale dolce.Dal mare viene immessa l'acqua nelle saline, ma tale acqua è composta da molti sali che con l'evaporazione, cristallizano e precipitano. Ve ne sono addirittura una quarantina, che rendono il sale un po' più forte e amaro (tra cui il calcare e il gesso).Il sale che noi adoperiamo per uso alimentare, il cloruro di sodio, è il terzo a precipitare per cui l'acqua prima deve passare in due vasche dove si depositano due sali "cattivi"... solo a quel punto entra nelle vasche dove si effettuerà la raccolta: quel sale è puro al 98-99 % a seconda che sia raccolto a macchina o a mano.
L'acqua rimanente (con tutti i restanti sali), si chiama "acqua madre": in parte viene ricondotta al mare per quei canali che abbiamo percorso con le barchette, in parte viene utilizzata nella piscina termale.Le piante che crescono ai margini del canale, sono piante particolari che si sono adattate all'acqua salata e al loro interno hanno cristalli di sali per trattenere l'acqua.
Più avanti, c'è anche una vasca da dove estraggono i fanghi (utilizzati sempre alle terme).
Le acque delle saline, assumono naturalmente un colore rossastro (sembra la superficie di Marte) sia per il proliferare di un'alga innocua, sia per la presenza di mini gamberetti, cibo prelibato per i fenicotteri rosa.
Per fortuna, che alla fine ci hanno rifocillato con bibite fresche e piadina! Era un caldo... ma un caldo! Uffff.....  Però ne è valsa la pena... Cra cra cra
Un tempo erano tutte attive.Ora solo la salina Camillone (dove si estrae il sale a mano)e una parte vicino al centro visite.Tutto il resto è riserva naturale.