MAI DIRE MAI

NON CI SONO PIÙ LE ESTATI DI UNA VOLTA...


Da ieri, alle 12:51 (solstizio d'estate, giorno più lungo dell'anno) siamo entrati definitivamente nell'estate.Che è cosa buona e giusta... ma che a me mette sempre un po' di tristezza.Strano, direte... perché l'ingresso in questa stagione, dovrebbe farmi piacere.Invece, per una mia legge del tutto personale che spesso mi fa vedere il bicchiere mezzo vuoto (sigh), so che da oggi, le giornate cominciano ad accorciarsi!  E questo non è cosa buona e giusta, ma è un problema mio.Dicevo, che ormai non ci sono più le estati di una volta.Clima bizzarro? Tempo incerto?Anche. Ma mica per quello....Stavo pensando alle MIE estati.... e a come sono cambiate nel tempo:- da bambina:finita la scuola venivo in vacanza con mia mamma qui, a casa di mia nonna. Mio babbo ci raggiungeva in  agosto, mese canonico di chiusura delle ditte.La casa non aveva l'acqua corrente... La si andava a prendere alla fontana con i secchi, sia per cucinare che per lavarci (a "pezzi" nel catino o nel mastello del bucato, una volta a settimana!)E' stato un bel periodo. Ritrovavo le amicizie estive (figlie per lo più delle amiche di mia mamma) e i cugini. Poi le coccole della mia nonna.... Le serate a far "veglia" in strada, con tutte le donne della via e i bambini... o si faceva la passeggiata nel viale per mangiarci un gelato. Tutte le mattine si andava in bicicletta nella spiaggia libera, portandoci dietro l'ombrellone; si faceva merenda con il classico bombolone, o con lo spiedino di frutta caramellata, o col cocco dell'omino che passava per la spiaggia. Era uno del posto, e lo si conosceva bene. Ora sono tutti extracomunitari.Penso che i miei mesi estivi da bambina, siano stati quelli più sereni della mia vita.- da adolescente:più o meno stessa vita... però non più con mamma al seguito. Stesse amicizie che avevo da bambina, spiaggia, cinema all'aperto, passeggiate... Ma con restrizioni rispetto alle mie coetanee: niente motorino, niente discoteca, niente vacanze in comitiva...- da ragazza maggiorenne:stessa vita, ma finalmente con più indipendenza. Avevo la macchina e scarrozzavo tutte le mie amiche per la Romagna, alla volta di ristoranti, pub, discoteche...In spiaggia sempre, tutti i giorni, ma di pomeriggio (al mattino si dormiva fin tardi!)Bel periodo anche quello.-da giovane donna fidanzata (con due fidanzati):stessa vita, abbastanza spensierata e felice.- da mamma di un girino:qui le cose non cambiate. Son cambiati tutti i ritmi: spiaggia rigorosamente di mattina presto, quando c'è il sole migliore e il caldo non stronca i piccoli.Passeggiate serali con il passeggino, rientro in orario decente....Poi la casa, il figlio... il figlio, la casa... E così per vari anni.- da mamma di un rospettino:ritmi più distesi per gli orari... ma ritmi più intensi per i suoi impegni/ interessi.Sempre spiaggia al mattino, con me perennemente indaffarata in cantieri edilizi per la costruzione di castelli, piste e quant'altro! Con il sacrosanto rito del bagno, e la fatica di riportarlo fuori...Giri in bicicletta a non finire, in pineta o nei parchi, girdinetti pubblici, giostrine....Poi c'è stato il periodo della scuola nuoto in piscina all'aperto o in mare... quello della pallavolo in spiaggia. E poi l'assidua frequentazione di Mirabilandia, o dei vari parchi avventura, piuttosto che tutto ciò che offre la nostra regione per i bambini...Anche qualche settimana di vacanza vera... dove il rospetto era contento di viaggiare, vedere, conoscere, scoprire cose nuove...Comunque, erano estati tutte incentrate sulle esigenze del rospettino.- da mamma di un rospetto adolescente:praticamente ora, per portarlo in ferie con noi, ormai da qualche anno, bisogna legarlo e caricarlo nel baule o nel portapacchi!La spiaggia non si sa più cosa sia e passo ore da sola, leggendo, camminando, nuotando.Gli anni scorsi, usciva per andare al mare, ma si fermava nei vari bagni, a fare tornei di carte a Yu-gi-oh. Quest'anno pare che nemmeno quello lo interessi e si deve lottare per cacciarlo fuori di casa. Passerebbe tutta la giornata davanti al pc.Poi c'è stata la settimana modenese... e su questa stendiamo un velo pietoso...Adesso... che ci sarà a stravolgere ancora la mia estate?Sole e mare, mare e sole?Naaaaaaaaaa....C'è in programma un'altra cosa... che..."io speriamo che me la cavo"!!! Uff...Anche se sono, e lo riconosco, una mamma che forse si preoccupa troppo, tendo a dominarmi e per il bene del mio rospetto, faccio di tutto per cacciarlo fuori dal nido.Difatti......... ho fatto in modo che si convincesse a passare due settimane all'estero... in un college in Inghilterra.Per cui... io non mi sono ancora ripresa dall'esperienza di Modena, che devo ricominciare ad organizzarmi (anche mentalmente) a questa nuova esperienza.Della serie: io quest'estate..... quando mi rilasso?Che poi.... mi va già grassa che mia mamma si è rimessa abbastanza bene e cammina. Quindi.... vedete che è vero che non ci sono più le estati di una volta?E sicuramente, da qui in avanti.... sarà sempre peggio! Sgrunt!Quello che mi preoccupa... e che più il mio rospetto cresce, più lo vedo simile negli atteggiamenti al suo babbo. Il che, vi assicuro, non è affatto cosa buona e giusta!Penso che due persone dello stesso stampo, farò moooooolta fatica a sopportarle senza andare giù di testa.Va beh, che per voi, forse lo sono già.... ma vi assicuro che non è facile vedere che entrambi si perdono in un bicchier d'acqua, che affrontano le situazioni senza un minimo di logica, responsabilità e senso pratico.Mi direte che il rospetto è ancora piccolo e deve fare esperienza. Non serve. Vedo che le esperienze non gli contano un tubo! Sbatte la testa... se la rompe.... ma la volta dopo la sbatte ancora nello stesso posto!Uffff.... dura estate (=vita) per mamma rospa!Ah! Non ci sono più le estati di una volta... dove una povera rospa poteva crogiolarsi al sole e rilassarsi senza pensare a nulla! :-(Cra cra