Mente: nome comune di cosa, femminile, singolare, astratto, primitivo.Questo recita l'analisi grammaticale: non è verbo, articolo, aggettivo, pronome, congiunzione, avverbio....E' un nome... il nome di qualcosa di astratto.Ma allora, la mente può pesare?Eh, sì! Eccome se pesa.Più di un macigno, e a volte ti schiaccia.Chi di voi non ha mai subìto la pesantezza della mente, è fortunato. Io mi sento un po' "schiacciata", in questo periodo. Però, a chi mi chiede come va, mi sento in dovere di rispondere "bene", perché tutto sommato le cose mi vanno bene. Non ho gravi motivi per lamentarmi e la mia vita potrebbe essere invidiabile.Com'è che si dice? Tutto a posto e niente in ordine.Ma in questo periodo, mi è difficile vivere.Forse sta riaffiorando una vena di depressione (dovuta a mille piccole cose che sommate ora come ora, mi appaiono insormontabili...)Me ne rendo conto, ma mi sento impantanata in una spirale negativa da cui uscirne non mi è facile. Comunque, già esserne cosciente, è qualcosa. Poco... troppo poco però.Ho mille pensieri che riguardano il presente, influenzati da un passato che mi soffia sul collo... pensieri proiettati al futuro che si intrecciano, si rincorrono, si snodano, si raggrovigliano, mettendomi ansia...La mente vede ed analizza i problemi che ci sono e fa proiezioni su quelli che verranno. Ma se la mente se ne andasse un po' in ferie, a volte non sarebbe proprio male...Va beh.... Com'è che diceva qualcuno? Ha da passà a nottata! Quindi, prima o poi passerà.Intanto Buona Pasqua a chi crede... ma anche no.Buon fine settimana, speriamo col sole. Cracra
LA PESANTEZZA DELLA MENTE
Mente: nome comune di cosa, femminile, singolare, astratto, primitivo.Questo recita l'analisi grammaticale: non è verbo, articolo, aggettivo, pronome, congiunzione, avverbio....E' un nome... il nome di qualcosa di astratto.Ma allora, la mente può pesare?Eh, sì! Eccome se pesa.Più di un macigno, e a volte ti schiaccia.Chi di voi non ha mai subìto la pesantezza della mente, è fortunato. Io mi sento un po' "schiacciata", in questo periodo. Però, a chi mi chiede come va, mi sento in dovere di rispondere "bene", perché tutto sommato le cose mi vanno bene. Non ho gravi motivi per lamentarmi e la mia vita potrebbe essere invidiabile.Com'è che si dice? Tutto a posto e niente in ordine.Ma in questo periodo, mi è difficile vivere.Forse sta riaffiorando una vena di depressione (dovuta a mille piccole cose che sommate ora come ora, mi appaiono insormontabili...)Me ne rendo conto, ma mi sento impantanata in una spirale negativa da cui uscirne non mi è facile. Comunque, già esserne cosciente, è qualcosa. Poco... troppo poco però.Ho mille pensieri che riguardano il presente, influenzati da un passato che mi soffia sul collo... pensieri proiettati al futuro che si intrecciano, si rincorrono, si snodano, si raggrovigliano, mettendomi ansia...La mente vede ed analizza i problemi che ci sono e fa proiezioni su quelli che verranno. Ma se la mente se ne andasse un po' in ferie, a volte non sarebbe proprio male...Va beh.... Com'è che diceva qualcuno? Ha da passà a nottata! Quindi, prima o poi passerà.Intanto Buona Pasqua a chi crede... ma anche no.Buon fine settimana, speriamo col sole. Cracra