MAI DIRE MAI

QUANDO INIZIA LA MIA ESTATE?


Boh.... Probabilmente quest'anno inizierà ad ottobre.Di solito non vedevo l'ora arrivasse l'estate per rilassarmi, godermi il mare, nuotare per ore, passeggiare in acqua, andare in bici...Ma quest'anno va tutto a rovescio. Ormai giugno e luglio sono passati e non ho fatto un ciufolo di niente. Se non ingrassare, al contrario di ciò che mi accade solitamente d'estate. Pazienza, diventerò una palla..... almeno non vivo in collina e non rischio di ruzzolare a valle...Colpa degli eventi, del mio stato d'animo, delle meduse! Già, le meduse! Quelle malefiche e insulse bestiacce! Ma non potevano starsene nei loro bei caldi mari del sud?! Invece no. E poco mi consola sapere che vivono nelle acque pulite. Sinceramente, avrei preferito un mare un tanticchio più inquinato, ma libero dalle meduse. Per anni non sono apparse... Poi capitava una mareggiata o un periodo di acque particolarmente calde, e spuntavano. Per poi sparire ancora nei meandri profondi di chissà quali mari. Ecco, io non mi sono mai spiegata come facessero ad apparire e poi sparire.Comunque ora non me lo chiedo più.... perché quelle malefiche, appaiono e restano! Lo scorso anno sono arrivate ai primi di agosto, al largo. Ma io avevo già fatto lunghissime nuotate. Quest'anno si sono impossessate del mare prima ancora che vi mettessi piede io (tardi a dire il vero) perchè già a giugno avevano copito parecchie persone.Da allora, continui avvistamenti, sia da parte mia che di chiunque vada dove l'acqua è alta. Sì, alta. Alta almeno 90 cm. Io ci ho tentato a fare qualche bracciata, ma ho subito avuto degli incontri troppo ravvicinati per i miei gusti: pancia, coscia, avambraccio e spalla.Eh, no. Io non ci sto. Non riesco ad entrare in acqua con questa paura. E stare a riva a guardare il mare mi piace. Ma in inverno. Non ora.La gente ci entra a fare il bagno, ovvero a bagnarsi. Ci sono molti bimbi, ma dove l'acqua è bassa, non ne ho viste. Solo i temerari che si spingono un po' oltre o arrivano alla boa, tornano ammaccati. Poi qualcuno avrà anche la pelle più coriacea della mia, avrà una soglia del dolore più alta.... ma io, proprio non ce la faccio.Qualcuno mi dirà che questi non sono problemi. Che la maggior parte della gente non vive al mare, di godermi la spiaggia, il sole, le passeggiate a riva..... Ok, ok.... Vero. Ma è come se ad ognuno di voi capitasse di girare per strada col rischio di beccarsi sempre una pigna in testa (cosa che qui può benissimo capitare, tra l'altro) e vi dicessi di stare sul balcone senza andare in giro. Ma vi pare? Ho il mare che mi chiama, e non ci posso entrare?Naaaaaaaaaaaaa.....Così mi sono messa a cercare nei negozi specializzati, una muta, sperando di trovarne una sottilizzzzzzzima. Uhmmmmm..... Non esiste. Dovrei brevettarla. Farei soldi a palate.Comunque, fallita la ricerca di persona, mi sono messa a cercarla in internet.E................... da dan!!!! TROVATA!Ebbene sì.... Quel meraviglioso popolo d'Australia, che vive il mio stesso problema all'ennesima potenza, ha ideato e brevettato una tuta contro le meduse: si tratta di una tuta leggerissima, semitrasparente, in retina che protegge la pelle dai tentacoli e dalle parti urticanti delle meduse (qui ora sono presenti molte di quelle che hanno solo il bordo blu malefico... non sono delle peggiori, ma insomma....).
 Per cui, armata di fiducia l'ho ordinata. Ed è anche arrivata.Ora.... ehmmmmm.... devo ammettere che, se prima dovevo superare la paura delle meduse per entrare in acqua, ora devo superare il "lieve" imbarazzo nell'indossarla e nel percorrere "solo" quei 50-60 m prima di arrivare in acqua ed altri circa 100 m per arrivare dove l'acqua è abbastanza alta per nascondermi alla vista di tutti i bagnanti. Il che, devo ammettere, non mi mette proprio a mio agio.Fatto sta che ieri l'ho inaugurata. Con un certo timore, devo dire. Perché mi sentivo come quelli che entrano in una gabbia metallica per vedere da vicino gli squali, scoprendo poi che le sbarre sono troppo fragili da resistere agli attacchi. Insomma, temendo che non fosse efficace, mi sono diretta un po' titubante alla mia adorata boa.Ero un pezzo in là e ancora non avevo fatto brutti incontri, quando.... eccola.... ho sentito distintamente che una massa grande più o meno quanto un pallone mi toccava la pancia e subito dopo la gamba. Beh..... non è stato piacevole per nulla..... Ma non ho sentito alcunché! Come invece mi era capitato precedentemente.Dico la verità..... un po' di panico, stando al largo mi è venuto ugualmente. Anche perché.... andando avanti, quante ne avrei incontrate? Mica è una sensazione molto piacevole.... ve lo garantisco. Così sono tornata indietro. In fondo era la mia prima vera nuotata della stagione e come battesimo del fuoco, poteva bastare.Ora.... Ovunque voi siate.... se nei prossimi giorni sentirete in lontananza-anza-anza l'eco delle risatine, potrebbero essere i turisti che se la spassano alle mie spalle.... Ma chi se ne frega! L'importante è darsi un contegno. Fare quei metri (interminabili) di passerella, la spiaggia e l'entrata in acqua con nonchalance.....Ah! A proposito! Ho sempre detto che sarei stata volentieri in spiaggia col burka. Alla fine ci sono quasi riuscita! Ahahahhahahahahahah......
....che poi....non è che il contenuto diventi come da immagine....:-(