MAI DIRE MAI

VE LO DEVO......


Mi rifacccio viva solo per le persone che ancora, nonostante la mia assenza si fanno vive e si interessano di me.Anche perché, per assurdo, le uniche persone che in questo periodo mi sono state veramente vicine, sono quelle che ho conosciuto tramite il mio blog (alla faccia di chi dice che sono solo amicizie virtuali).Come sto? Boh.... D'acchito, direi male. Molto male. Poi, pensando a chi sta in ospedale o ha malattie incurabili, mi sento di dover dire che sto bene. Ma bene, non sto. E proprio stasera, andando dal medico per farmi prescrivere le solite medicine, mi ha prescritto anche delle gocce, in dose molto inferiore a quella scritta sul bugiardino, ma trattasi comunque di un antidepressivo o meglio identificato come psicofarmaco. La separazione sta procedendo nel peggiore dei modi possibili. Mettete insieme tutto quello che di peggio avete sentito dire da altri....ecco la mia situazione.Anzi, non credo nemmeno, perché sono successe cose che credo irripetibili. Ma vi voglio bene, e ve le risparmio perché ne verrebbe fuori un libro (ed in effetti, mi sembra sempre più di essere la protagonista di un film bislacco che lascia tutti interdetti).Per quanto io volessi arrivare alla separazione e per quanto il mio consorte non lo volesse... non pensavo si arrivasse a questo e ora si sta vendicando. Più passa il tempo, e più realizzo che ogni volta in lui montava una gran rabbia, un rancore tale da meditare una vendetta coi fiocchi. Ha pianificato tutto, per anni.... con lucida malvagità.... e ha deciso di separarsi solo quando il suo piano era a puntino. Ha lavorato da sotto, ha calcolato tutto per anni. La sua malvagità mi sta colpendo nell'unico mio punto debole: mio figlio.Mi ha fatto recapitare la lettera dall'avvocato solo quando si era trovato già un'altra donna, si era comprato e ristrutturato un appartamento e si era lavorato mio figlio. Che nonostante i 20 anni, si è fatto comprare come un bimbo di 6 anni con un palloncino.Ed è questo che mi sta destabilizzando. Non me lo sarei mai aspettata. Anche perché, dalle poche frasi che si è lasciato scappare mio figlio, il padre me lo ha messo contro e gli ha fatto credere chissà che...Sto praticamente passando l'estate da sola, perché mio figlio o era a Bologna, o preferisce stare in quella che io chiamo "famiglia del Mulino Bianco", dove tutto gli è concesso, anche le cose più sbagliate, dove c'è "un'amica che lo capisce e gli vuol bene" (mentre sua mamma no, ovviamente....)L'unica cosa positiva, è che il tempo fortunatamente passa da solo, in modo autonomo. Se dipendesse da me, sarebbe un macigno immobile. Invece ormai è passata anche l'estate. Sono due anni che passo estati di m....a (l'anno scorso avanti e indietro da Bologna, per cercare un appartamento e poi per metterlo a posto, e quest'anno così....). Se poi, non c'è due senza tre, la prossima estate io la cancello dal calendario, sappiatelo.Un abbraccio grande......