MAI DIRE MAI

PIATTO UNICO? NO, GRAZIE!


Qualche giorno fa, mi ha contattato un ragazzo che casualmente si era imbattuto nel mio profilo… poche battute, a dire il vero, durate qualche giorno appena, come del resto capita spesso qui dentro. Uno arriva… entra… dà un’occhiatina… scambia qualche battuta tramite la messaggeria… ci si conosce un po’ (anche se conoscersi è proprio un bell’eufemismo!)… si intuisce se l’interlocutore ha i tuoi stessi interessi… ed in genere, ci si defila quasi a stretto giro di posta. Almeno, questo è quanto capita a me con le persone che mi contattano, a me che mi trovo qui per leggere nei blog degli altri, per scambiare idee, opinioni ed altro tramite la messaggeria e per scrivere qualche post, sotto forma di storiella più o meno semiseria, ma che rispecchia la mia realtà. Tornando a monte del discorso, anche questa persona, intenzionata a trovare qui qualcosa che io non ho intenzione di dare (e i maligni e maliziosi facciano a meno di pensare a chissà che!), si è defilata in fretta perché, giustamente, non le bastava un’amicizia e una conoscenza solo epistolare (veramente, da lei definita, virtuale). La cosa mi ha fatto riflettere…. A parte il fatto che epistolare e virtuale non sono sinonimi. Da dizionario riporto: epistolare: relativo alla corrispondenza, che avviene per mezzo di lettere; virtuale: che esiste solo in potenza, ma che non è ancora stato realizzato, che potrebbe esistere, che non è reale. Dunque, se io scrivo e mi confronto con qualcuno, se ci scambiamo idee, opinioni e quant’altro tramite messaggeria o mail… non me lo sto inventando, non è solo qualcosa di ipotetico. Scrivere è interagire con qualcuno, è qualcosa di molto reale… Quindi non mi venite a dire che se sto scrivendo a qualcuno che non conosco di persona, sono in un mondo virtuale!  Comunque, ammetto che non si possa vivere e relazionarsi con gli altri SOLO tramite lettere e messaggi, così come non si può vivere cibandosi solo di un determinato alimento. Non posso mangiare solo formaggi, ma devo nutrirmi anche di pasta, carne, pesce, legumi, uova, latte, frutta, dolci….Ma non dovrei nemmeno escluderlo del tutto dalla mia dieta. Infatti, più la mia dieta sarà varia, più il mio fisico si manterrà sano ed in forma, perché non gli verrà a mancare nessun principio nutritivo. La stessa cosa riguarda, a mio avviso, il relazionarsi con gli altri. Non viviamo solo di mail, ma perchè escluderle? Nella vita quotidiana interagiamo con molte persone, in modo più o meno diretto: amici, parenti, conoscenti, colleghi, vicini di casa… con ognuno di loro entriamo in relazione in modo diverso a seconda dei rispettivi ruoli e dei vari coinvolgimenti emotivi. Qui nella community, potete desiderare di fare incontri “reali del 1° tipo” (e capite a cosa mi riferisco!), ma perché escludere a priori rapporti umani e contatti con persone reali, anche se distanti ma non per questo virtuali? Avete mai letto un libro che vi ha toccato profondamente e che vi portate caro nel cuore? Mica conoscevate personalmente l’autore…. Allora, non dovevate leggerlo? Cosa vi sareste persi? Sapete cosa vi perdete, quando vi defilate da certi profili? Non mi riferisco certo a me… io valgo ben poco e ben poco posso offrire. Ma qui dentro ci sono persone molto valide, con le quali vale la pena di tenersi in contatto, anche se non ci si incontrerà mai personalmente. Piatto unico? No grazie. Voglio assaggiare un po' di tutto… Parola di ranocchia!