MAI DIRE MAI

ORE 10: LEZIONE DI NUOTO


Ebbene sì: anche le ranocchie un tempo sono andate a lezione di nuoto.Ero ancora una piccola girina inesperta e abitavo in una grande citta del nord, lontano dal mare. Però tutti gli anni, venivo a passare  i mesi estivi qui a casa di mia nonna... Ricordi che si fondono con i profumi di un tempo passato... il bucato lavato a mano nel mastello, con l'acqua presa alla fontana, e poi steso ad asciugare sui prati! mmmm... che profumi! Mi sembra di sentirli ancora... Ma... quanto erano poi pulite le lenzuola, stese in un prato? Ah, saperlo!!! Ah ah ah!Comunque, come dicevo, per alcuni anni, mia mamma mi ha fatto frequentare lezioni di nuoto in piscina, perchè poi, d'estate, me la sapessi cavare al mare.Ecco, io le lezioni le ho sempre frequentate tutte con impegno, ma, anzichè imparare a nuotare, ero solo riuscita a perfezionare la mia tecnica di affondamento! Ah ah ah ah!Ebbene sì: sfidando le regole del galleggiamento, io riucivo immancabilmente ad affondare! Eh eh eh! Mi sa che Archimede in quel periodo non abbia dormito sonni poi così tranquilli.Mio babbo, abile nuotatore, ogni anno, al mare, ci riprovava nella stessa titanica impresa di insegnarmi a nuotare. Macchè: io affondavo!!!! E con che stile! Talvolta, volendo superare me stessa, riuscivo quasi anche ad affogare! Ah ah ah!Il tutto perchè io non cercavo di nuotare, ma di aggrapparmi all'acqua! E quella scema, non collaborava affatto! Uffa!Ero arrivata ormai all'età di circa 14 anni, rassegnata a restare paperella, piuttosto che ranoccchia, quando avvenne un fatto che cambiò il mio rapporto con l'acqua.Era estate... una spendida notte calda... il mare calmo... ed io decisi di.... andare a letto! Ma cosa credevate? Che facessi un bagno di notte? Così che non avrebbero nemmeno ritovato il mio cadavere al buio? Naaaaaaaaaaa!Durante la notte sognai di essere in mezzo al mare... era un mare calmissimo, sconfinato... non si vedeva terra da nessuna parte... ed io, tranquillamente stavo nuotando! Ebbene sì: ero rilassata e nuotavo con estrema tranquillità... l'atmosfera era stupenda... ero rilassata... felice.... un senso di calma e di pace mi pervadeva..... nuotavo e nuotavo e nuotavo. A rana! Ovviamente! E come se no? Ah ah ah!Poi il sogno svanì e mi svegliai con un gran senso di pace, ma amareggiata dal fatto che era stato solo un sogno.La mattina dopo andai, come sempre, al mare e quando feci il bagno... cominciai a nuotare come nel sogno!!! Giuro: non andavo più a fondo e i miei movimenti erano calmi e rilassati e stavo a galla!Averlo saputo prima!!! Quanti soldi in meno avrebbe speso mia mamma per lezioni inutili! Bastava saperlo.... un bel sogno su ordinazione, ed il gioco era fatto! Ah ah ah!Ora, a chi mi chiede come ho imparato a nuotare, rispondo: sognandolo! Sì, in effetti mi prendono per matta ed in pochi ci credono, ma a me è accaduto così.A dir la verità... io forse non so nuotare, ma, come dico io: galleggio e mi sposto! Ah ah ah!Ciao a tutti. Cra cra cra!PS: che sia diventata una rana perchè ho sognato di nuotare a rana, o ho iniziato a nuotare a rana, perchè ero già una rana? Insomma: è nato prima l'uovo o la gallina? Nel mio caso: l'animale ha fatto lo stile, o lo stile ha determinato la metamorfosi in rana? Ok...ok... sono stanca... lasciamo perdere....