MAI DIRE MAI

BREVI VACANZE ROMANE: cronaca tragicomica di due giorni nella capitale (2^ parte)


Va beh... a parte il mese di luglio, a parte lo sciopero dei benzinai, a parte il G8... cos'altro poteva capitare? Un po' di tutto, ovviamente!Prima di arrivare al Colosseo, siamo passati davanti al Vittoriano, dove c'è l'Altare della Patria. Chi conosce il monumento sa che c'è una bella scalinata e francamente, dopo vari km a piedi e altrettanti gradini già fatti, opto per restare "a valle" in un angolino all'ombra, mentre gli altri due, rospo e girino, salgono. Di gente che sale ne vedo tanta e altrettanta che scende. Poi sento i custodi che parlano di orario... turisti ormai quasi più nessuno. Mmmmm... comincio ad avere qualche sospetto... chiamo al cellulare il rospo, ma come da sua consuetudine, ha il telefono spento! Oramai tutte le guardie sono scese con gli ultimi turisti ed una mi richiama per farmi uscire dai cancelli: è ora di chiusura. Tento un'obiezione. Non mi fanno nemmeno finire la frase che già mi ritrovo fuori e il cancello è chiuso. Benissimo. Attendo e intando lancio qualche accidente al consorte! Attendo. Attendo ancora. Il cellulare sempre staccato. Incomincio a spazientirmi. Dopo un tempo interminabile, arriva di corsa mio figlio da una via laterale: " Mamma, mamma!!! Ci hanno chiuso dentro, lassù, in quella specie di museo! Poi abbiamo scavalcato, siamo passati da dietro e abbiamo chiamato una guardia che ci aprisse il cancello." Se mimino minimo un centesimo degli accidenti che ho pensato, fosse andato a segno, sarei già vedova.Il giorno dopo, appena alzati, ci rechiamo nella terrazza dell'hotel per far colazione. Io di solito non sono abituata a mangiare e al massimo prendo un caffè o un cappuccino. Il cornetto proprio se mi lascio tirare dalla gola, ma in genere a metà mattina, non appena alzata. Il mio rospo consorte, solitamente prende un bicchiere di latte e qualche biscotto o una fetta di torta. Bene. Quella mattina appena alzato, ha ingurgitato nell'ordine: cappuccino e brioches. Una seconda brioches. Un bicchiere di aranciata. Una fetta di torta alla ticotta. Uno jogurt. Una ciotola di macedonia. Ci mancava giusto giusto pancetta e bacon, e l'opera era conclusa! Mi sono vergognata come una ladra!!! Uff....Va beh... per i prossimi 8/10 anni sono a posto. Almeno lo spero!Cra cra cra!