MAI DIRE MAI

ALLA FACCIA DEL MAESTRO UNICO!


In una classe normale, "viaggiano" parecchi insegnanti (non sempre, ma nella mia realtà è così): un insegnante prevalente, un altro che completa l'orario con meno discipline da insegnare, uno specialista di lingua straniera, uno per l'insegnamento della Religione Cattolica e magari un altro per un progetto di informatica. Poi, capita sempre più spesso, di avere alunni stranieri, per cui ci si avvale del mediatore culturale (in genere di madre lingua). Purtoppo ci sono anche alunni in difficoltà, per cui nella classe interviene un insegnante di sostegno ma talvolta la cattedra è spezzata e ce ne sono due su di uno stesso alunno. Per i casi più gravi, inoltre il Comune assume degli educatori per coprire l'intero orario scolastico del bambino. A volte, in mancanza di sufficienti insegnanti di sostegno, ci si arrangia come si può e si sfrutta la compresenza di colleghi che per un paio d'ore seguono questi scolari. Si fanno anche progetti mirati per gruppi di lavoro, gestiti da altri insegnanti... E non vi dico cos'altro mi sta accadendo!!!!Tutto questo può capitare in un'unica classe.A quanti insegnanti siamo arrivati? Provate a contarli: forse sono più degli alunni.Praticamente la classe è una giostra in corsa dove docenti ed alunni salgono e scendono senza possibilità di fermare l'ingranaggio.Maestro unico? Come no!!! Andatelo mo voi a dirlo alla Gelmini!Inca**atamente vostra.... Cra cra cra!