MAI DIRE MAI

VITA ALL'INCONTRARIO


 Simone Cristicchi non mi piace particolarmente come cantante ... E di solito non amo mettere i testi di poesie e canzoni. Ma da qualche giorno, in radio, mentre sono in macchina, sento ripetutamente questa canzoncina... niente di che... Ma trovo abbia avuto un'idea geniale... magari si potesse vivere così. Vi lascio tutto il testo, dove metto in evidenza le frasi più significative per me... e il video per ascoltarla... anche se la canzone in sè, non mi piace come sonorità...Come sarebbe bellovivere la vita all'incontrarioinvertire il senso di marcia del viaggiodiventare forse un po' più saggioHai mai pensato come sarebbe megliosfogliare indietro i giorni del calendariocon l'esperienza di un vecchio, il corpo di un giovanottocancellare ogni mio sbaglioComincio la mia vita sul punto di morterinchiuso nella fredda stanza di un ospedalecircondato da un gruppetto di perfetti sconosciutiche piangono a dirotto lì davanti al mio capezzaleIl medico mi controlla, mi dice:"Lei sta bene, ha la pressione a posto ed il battito è normalenon ha proprio alcun motivo per cui debba stare quigentilmente ceda il posto a chi sta veramente male"Così ritorno a casa dove scopro che ho una figliausciamo a fare un giro, le mie gambe vanno che è una meravigliami faccio la barba davanti al mio specchiomi accordo ad un tratto che non sono poi così vecchioCosì giorno dopo giorno passano i mesi, corrono gli annidivento sempre più giovane, sempre di meno sono gli affannisvaniscono le rughe che solcavano il mio visosono nato con un ghigno, morirò con un sorrisoCome sarebbe bellovivere la vita all'incontrarioinvertire il senso di marcia del viaggiodiventare forse un po' più saggioHai mai pensato come sarebbe megliosfogliare indietro i giorni del calendariocon l'esperienza di un vecchio, il corpo di un giovanottocancellare ogni mio sbaglioOggi ho compiuto settant'anni ma sembro nato ieriho pure il conto in banca e una cifra a 5 zeriper la felicità sputtano tutto il mio tesorotanto domani inizia il primo giono di lavoroIl primo giono i miei colleghi già mi abbraccianomi regalano un diploma e una targa al meritoil capo mi stringe la mano, ringrazia in anticipoche sacrificio passare 40 anni chiuso in un ufficioDivorzio poi mi sposo infine mi fidanzovivo il primo grande amore come fossimo in un romanzofatto di passioni e baci da mozzare il fiatoche diventerà il preludio di un periodo spensieratoFrequento locali notturni, viaggio, fumo, faccio sessodiminuisce pure la mia smania di successomi godo della giovinezza persino i minutie intanto mi preparo alla scelta degli studi.Come sarebbe bellovivere la vita all'incontrarioinvertire il senso di marcia del viaggiodiventare forse un po' più saggioHai mai pensato come sarebbe megliosfogliare indietro i giorni del calendariocon l'esperienza di un vecchio, il corpo di un giovanottocancellare ogni mio sbaglioEd eccoci arrivati alla fine della mia storiacomincio gradualmente a perdere le inibizionii dogmi della religione, l'educazionee fortunatamente inizio a perdere la mia memoriaQuando divento piccolo talmente piccolod'aver dimenticato proprio tutto quantoentro in un luogo comodo, accogliente, tiepidoesattamente il contrario di quel che fuori è il mondoE dopo 9 mesi di villeggiaturami domando dove si nasconda la fregaturala mia esistenza umana con un moto di entusiasmosi conclude.. con un orgasmoIo stessa spesso ho immaginato di iniziare la mia carriera lavorativa percependo la pensione e di andare a lavorare solo verso i 50 anni... ma pare non sia possibile! Ahahahahhh....Un affettuoso cra cra cra!