MAI DIRE MAI

STORIE DI VITA... quasi storie di fantascienza...


In agosto, nel giro di 15 giorni ho letto un paio di libri che narrano in prima persona, la storia vera e le condizioni di vita di due donne dei nostri giorni, una di origine asiatica ma nata in Inghilterra e l'altra nata e vissuta in Nigeria.Due storie diametralmente diverse, ma drammaticamente uguali, nelle quali la donna ha pochissimi diritti e deve sottostare ad usanze e regole difficilmente condividibili dal mondo occidentale e civile."Il sentiero dei sogni luminosi"
Jasvinder, pur essendo nata e vivendo in Inghilterra, come le sue sorelle, a 15 anni viene promessa in matrimonio ad un uomo anziano che vede apparire per la prima volta in una foto appoggiata sul tavolo. Dovrebbe partire per l'India per sposarsi, ma si ribella e decide di fuggire con un ragazzo che ama, ma che la famiglia rifiuta perchè appartiene ad una casta inferiore alla propria.Dopo alcuni mesi dalla fuga, trova il coraggio di chiamare casa, ma la madre la insulta perchè ha disonorato la famiglia di fronte alla comunità asiatica e la considera morta.Passerà mille umiliazioni e avrà sempre la famiglia contro, perchè l'importante per una donna è sottostare al volere della famiglia per non disonorarla.Ora lotta per i diritti delle donne.  "I, Safiya"
Stessa sorte dell'attuale Sakineh. Solo diversa la posizione geografica.Safiya vive in un villaggio nel Nord della Nigeria, dove l'Islam applica la sua legge nel modo più arcaico e spietato. Viene data in moglie più volte e più volte è ripudiata dai vari mariti. Ha però la fortuna di tornare sempre in una famiglia che la ama e la sostiene.Incontra poi un uomo sposato che la vorrebbe sposare e del quale resta incinta.Secondo la legge islamica, le donne che partoriscono fuori dal matrimonio sono condannate alla lapidazione. Safiya è una di queste, perchè aveva creduto nella promessa di matrimonio di un uomo che ritratterà tutto e negherà di averla conosciuta. Riesce a  scampare per un soffio alla morte per lapidazione, a cui era stata condannata, soprattutto grazie alla risonanza a livello mondiale che ha avuto la sua vicenda. Come sempre, la storia si ripete e l'uomo non impara... Sono due libri estremamemte interessanti, che fan riflettere.Il mio rospo, rimasto a corto dei suoi romanzi, ha iniziato a leggere il primo che ho descritto.Quando gli ho chiesto come fosse, la sua risposta è stata: "Uno schifo!"Ora capite quanto possa essere difficile per me condividere lo stagno con uno come lui.Del resto, se parlaste a lui, vi direbbe che è molto difficile condividere lo stagno con una come me...Buona giornata, bella gente! Cra cra cra!