MAI DIRE MAI

OGGI SCIOPERO ! ! !


Non "sciopero" come verbo: io oggi sciopero.Ma "sciopero" come nome: oggi a scuola c'era sciopero.Ed ogni volta che a scuola c'è uno sciopero, io sono coinvolta in duplice copia (eheheheh...): come insegnante e come mamma.Oggi è il mio giorno libero, per cui il problema sul lavoro non mi si poneva.Altre colleghe invece lo hanno fatto... ed hanno creato abbastanza scompiglio, perchè alcune non comunicano alle famiglie la  loro adesione, ed i genitori non sanno cosa fare con i bambini: mandarli a scuola? tenerli a casa? verificare se alle 8:30 c'è l'insegnante? tornare a metà mattina a verificare se l'altra insegnante che subentrerà dopo l'intervallo ci sarà? Facile, ma mica tutte le mamme non lavorano. E' pur vero che lo sciopero, deve creare disagio... e lo concepisco se si stratta di mezzi di trasporto o altro di cui usufruiscono gli adulti. Ma quando ricade su dei bambini, riterrei più saggio ed umano, dire con chiarezza se si fa o no sciopero, in modo che il genitore sappia organizzarsi. Un figlio non è un pacco che posso lasciare a scuola anche se non c'è l'insegnante... Stessa cosa alla scuola media. Non si sa mai quali siano i professori che vi aderiscono. Così non si sa mai cosa sia giusto fare:- si mandano i ragazzi a scuola, anche se durante la mattinata magari avranno 3 ore buche su 5, durante le quali saranno abbandonati a loro stessi?- li si tiene a casa, per sentirsi dire dagli insegnanti che erano presenti: "Lo sciopero era dei docenti, non degli studenti"?-li si manda a scuola, salvo poi venire a sapere che alla prima ora TUTTI avevano aderito e che pertanto a nessun ragazzo è stato permesso di entrare a scuola, con la conseguenza che per un'ora hanno girovagato per la città?In quel caso, succedesse qualcosa, la responsabilità è comunque della famiglia, ignara del fatto che i figli sono a zonzo.Certo: abbiamo firmato tutti l'avviso che non si garantivano le lezioni... ma poi? Come dicevo prima: mica tutti i genitori hanno la possibilità di andare a scuola ad accertarsi della situazione, anche un paio di volte, come ho potuto fare io. Fossi stata al lavoro, nell'incertezza, lo avrei tenuto a casa.Voi cosa fate, in questi casi?Ritengo che, nel caso si abbia a che fare con dei minorenni,  sia doveroso comunicare alle famiglie chi aderisce o meno allo sciopero. In fondo uno sciopero è un diritto ed è efficace sì, se crea disagio, ma soprattutto se l'adesione è alta.Ok... vado... vado a fare qualcosa... io NON sciopero mai! Uffa! Tanto, cosa cambierebbe? Non mi pagano nè se lavoro, nè se sciopero... e alla fine, sempre a me tocca! Ri-uffa! Cra cra cra!