MAI DIRE MAI

PENSIERI SPARSI...


Anche quest'anno abbiamo passato sia il Natale che S. Stefano.Un tempo, da bambina era una gioia...Crescendo, una festa da passare in famiglia...Qualche anno fa la gioia riflessa negli occhi del mio girino...Ora un periodo da far passare in fretta...Fortunatamente il tempo passa nonostante tutto: incurante del fatto che vorremmo andasse più lentamente o più velocemenete, se ne va per conto suo, col suo ritmo.Natale è passato, nè più nè meno come una domenica qualsiasi... a parte qualche pacchetto da aprire ed una tavola più ricca. Più ricca inutilmente, in quanto il rospo consorte non ha assaggiato quasi nulla ed il girino aveva poca fame, come sempre... Io con lo stomaco chiuso, la tristezza nel cuore e la rabbia nello stomaco."Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi". Ma chi l'ha detto? I miei... siamo stati solo noi tre. Niente parenti... niente giorno di festa... Da anni ho chiuso anche con i pranzi dell'ipocrisia: non riesco più ad avere gente per casa e far finta di essere la bella famiglia felice.Non riesco nemmeno ad andare dai suoceri a farmi ripetere quanto sia perfetto il rospo consorte e fingere che tutto vada bene. Ma la vigilia mi è toccato... e mi è toccato fare regali, gli unici "forzati"...Comunque, anche se "costretta" per buona creanza, li ho cercati pensando a chi li dovevo regalare, qualcosa di mirato... e quando li hanno aperti, mi ha fatto piacere vedere che ci avevo preso. Ovviamente, i ringraziamenti maggiori li han fatti al caro figliolo che se ne è ampiamente sbattuto le "bip", sia di cercare, sia solo di pensare cosa potesse andar bene per sua mamma-babbo-fratello-cognata...Beh, il prossimo anno, eviterò anche quelli... Ah... dimenticavo di dire che... in cambio di tanto mio impazzimento, ho ricevuto una confezione con tre saponettine profumate... Non è una questione di valore del regalo... sotto c'è molto di più...A parte il fatto che i miei, da anni, danno al mio rospo consorte mille euro... Uguale uguale alle tre saponette...Dalla parte dei miei, le cose non sono andate meglio.Di solito nel pomeriggio, venivano sempre a farci visita... se non altro per stare un po' col nipote. Ma quest'anno mia mamma è in lutto-depressione per la morte del cane... Per cui il suo massimo è stare in casa, al buio a disperarsi come se le fosse morto un figlio. Anzi, lascitemi sfogare ed essere cattiva: se fossi morta io, forse non starebbe così male. Non è un eccesso: 15 anni fa fu la stessa cosa per la morte dell'altro cane. Mio babbo era in terapia intensiva per un infarto grave e non si sapeva se sarebbe vissuto, e lei a casa a piangere per il cane morto. E la depressione non le è mai passata da allora. Ora, potete immaginare. No... non si può immaginare se non si ha mai avuto a che fare con una persona depressa....Io di colpe devo averne molte e di peccati da scontare anche, sia in questa vita che in quelle precedenti, perchè non ho avuto nè genitori, nè suoceri, nè marito normali... Non so... ma se nell'aldilà ci sarà un inferno o un purgatorio, non riesco ad immaginarmeli peggiori della mia vita terrena.Lo so... c'è chi sta peggio... chi soffre veramente... Ma son stufa di voltarmi sempre indietro...In questi giorni, se avete notato, sono stata anche abbastanza assente... Poche visite veloci... Sia perchè siam tutti nello stagno, sia perchè lo spirito non era quello giusto... E difatti questo post non è certo il massimo... scusatemi. Cra cra cra.