Neverland

Che qualcuno ce la mandi bona davvero


Da quanto tempo che non scrivevo nel mio blogghettino adorato. Troppo troppo tempo. Certo è che la scuola non ci lascia nemmeno un minuto di riposo, abbiamo avuto delle settimane infernali, compiti e interrogazioni a raffica senza tregua. Tutte insieme. Sei ore no stop ogni giorno. Che dire? Un allenamento per i marines forse è più leggero.Tralasciando questo, che mi preoccupa poco, ho sempre fatto il mio, prima o dopo che sia, perciò, se i risultati non arrivano non è colpa mia. Io non ho modificato il modo nè di studiare, nè di scrivere. Sono loro che quest'anno danno voti bassissimi. Pazienza.Cento giorni passati da una settimana. Siamo state a Viareggio, abbiamo scritto il numero sulla sabbia e gettato il sale. Funzionerà? Un po' spero di no, perchè vorrei davvero più di quello che ho scritto. Ma mi son mantenuta nel mondo reale, scrivendo ciò che mi aspetto, non ciò che vorrei. Vedremo. Ormai mancano pochi mesi.Ciò che mi preoccupa di più è domani. Una mia amica si opera. La considero un'amica e non ci siamo mai viste. Magie di internet. Mi sono costruita una allegra combriccola da paragonare agli amici che ho quì. Due gruppi, uno accanto e uno mirato a cercare fortuna in quel di Londra, dato che una volta finita l'università, si vola lì. All together. Sperem.E speriamo, che tutto vada bene domani. Deve. Deve, deve.Campagnolo, aiutaci tu. Ti prego.