Sbocciata

O d e A l l a C a r n e


Ode alla puttana che vive fra le mie coscementre assetata lecca le parole come fossero cristalli anneriti di zucchero e mielementre danza senza veli sul petto di colui che ha non fine.Cosa desideri da me?il fuoco eterno o la lama tiepida sulla gola?io sono sul trono come un gioielloa decidere con lo sguardo il martirio.La famecorre sulle lenzuolache ogni notte si bagnano di fiati.Un chiodofissa le impronte sulla frontein preghiera s'arrampicano sulla memoria.Cosa desiderate da questo diavolo?non siete già ricco?basterebbero due denari per Carontee di là il sole brucerebbe per sempre.Mentre il fumodi quello sparosgranchisce l'alba sulle nocche.